Mads Nissen è un fotoreporter danese che per anni si è occupato di conflitti in un tutto il mondo, raccontando attraverso le immagini le recenti guerre in Libia e in Afghanistan. Nel 2015, a 38 anni, Nissen ha vinto il World Press Photo of the Year per i suoi scatti a una coppia gay in Russia.
Un anno dopo, il Nobel Peace Center gli ha commissionato una serie di foto sull'allora presidente colombiano, Juan Manuel Santos, e sul suo governo che stava negoziando lo storico accordo di pace che avrebbe messo fine a oltre 50 anni di conflitti con le FARC—il movimento di guerriglieri che da sempre finanzia le proprie insurrezioni con il traffico di droga.
Arrivato in Colombia, Nissen ha capito quasi immediatamente che se avesse voluto rappresentare la situazione in modo esaustivo avrebbe dovuto documentare entrambe le parti. Ed è così che si è ritrovato immerso nella giungla colombiana sotto un tendone di fortuna a osservare da vicino i produttori di coca che lavorano alle piantagioni e nei laboratori, avvolti in nubi di fumi tossici.
Il risultato di questo lavoro è ora un libro, We are Indestructible, e queste sono alcune delle foto più significative contenute in esso.
Un soldato di guardia in un avamposto controllato dal governo, ai margini della regione in mano alle FARC.
Piantagione di cannabis illuminata artificialmente per accelerare la crescita. Anche le luci in lontananza sono di piantagioni.
Un bambino di nove anni in campo di pallacanestro.
Astri, 7 anni, e Feryi, 9, posano nella piantagione di cannabis grazie alla quale i loro genitori hanno potuto comprare le divise scolastiche.
Un uomo versa della benzina sulle foglie di coca.
Le strade vuote di Soacha, a sud di Bogotá.
Sulle foglie di coca essiccate viene spruzzato del cemento.
Un chilo di pasta di coca, prima di essere raffinata e trasformata in polvere.
I raccoglitori di foglie di coca ritratti in questa foto hanno tra i 15 e i 21 anni.
Cannabis essiccata.
Soacha, Colombia.