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Musica

Il video di Phil Anselmo dei Pantera che inneggia al white power

Sorpresa: un metallaro ubriaco della Louisiana si comporta come una bestia a un concerto metal.
Giacomo Stefanini
Milan, IT

Venerdì scorso 22 gennaio si è tenuto a Los Angeles l'annuale concerto in ricordo di Dimebag Darrell, chitarrista dei Pantera tragicamente scomparso ormai più di dieci anni fa per mano di uno squilibrato. Alla serata hanno partecipato, oltre agli ex-membri dei Pantera, membri di band metal storiche quali Slayer, Metallica, Black Label Society, Machine Head, Danzig e naturalmente prezzemolino Dave Grohl, che ha sostituito Jerry Cantrell degli Alice In Chains, finito in ospedale la sera prima, per suonare canzoni di Pantera, Motörhead, Pink Floyd e chissà cos'altro, davanti a un pubblico da tutto esaurito.

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Come si nota chiaramente dal video qui sopra, Phil Anselmo se ne è presa una di quelle grosse prima di andare sul palco. Tanto per cominciare, non gli rimane che un pallido ricordo del testo di "Ace of Spades" (notare con quale stile chiede al pubblico di "cantare a squarciagola" per coprire i suoi ruggiti casuali), e poi sembra davvero contento di suonare con Dave Grohl, segno inequivocabile di una sbronza davvero colossale. Tutti si divertono e passano una bella serata (tranne questo tizio) fino ai saluti finali, quando un Phil Anselmo ormai reso uno straccio da (dice lui) un sacco di vino bianco, dopo aver cantato "Walk" dei Pantera, decide di omaggiare tutto il pubblico di un bel saluto romano, accompagnato dall'urlo "White Power".

Il risultato è questo video:

Benvenuto nel 2016, Phil!

Alle critiche per il suo comportamento, Anselmo ha risposto come avrebbe fatto qualunque nonno che non sa cos'è Tumblr. "Nel backstage abbiamo bevuto solo vino bianco e questo era il nostro inside joke della serata".

Trovo francamente offensivo utilizzare un inside joke in pubblico, e per questo non ti perdonerò mai, Phil.

Per il resto: "Metallaro della Louisiana ubriaco si comporta come una bestia a un concerto metal" non è un titolo particolarmente accattivante e, considerato che non è la prima volta che succede, sono sicuro che tanto Phil quanto Housecore Records, Down e Superjoint Ritual (la band in cui canta assieme a Hank Williams III, "country outlaw", non so se mi spiego) ne usciranno in salute.

Ora vi farò un elenco di cinque cose peggiori di un saluto romano che sono avvenute al Dimebash di quest'anno:
1. Dave Grohl;
2. Dave Grohl alla chitarra;
3. Phil Anselmo che fa finta di sapere il testo di "Ace of Spades";
4. I Machine Head che suonano "Wish You Were Here" dei Pink Floyd in acustico;
5. Il fatto che Dimebag Darrell sia ancora morto.

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