Questa cosa del crowdfunding vi è sfuggita di mano

Ho sempre pensato che la campagna di crowdfunding super pazza che quel tipo aveva indetto per cucinare un'insalata di patate meritasse più attenzione e fondi di qualunque crowdfunding richiesto da un musicista, non perché facesse brutto dirlo, ma perché è la pura verità. I musicisti sono notoriamente scarsi in questo argomento.
Ho provato una volta a richiedere dei soldi tramite un crowdfunding per pubblicare un mio vinile, non so se avete presente ma è come rimuovere i denti a qualcuno. Mi sentivo un coglione egocentrico che stava fregando dei soldi ad un mucchio di persone e dentro di me avvertivo soltanto imbarazzo nel chiedere in prestito denaro in cambio di aspettative opprimenti. Per fortuna, la gente ha combinato un casino tale da rincuorarmi un minimo nel fallimento più totale.
I motivi di tutto ciò vanno forse ricercati nell'incapacità e nell'ignoranza di cui peccano fin troppi musicisti cavernicoli, che così facendo complicano la vita a coloro che realmente necessitano di fondi. Il crowdfunding può realmente essere un valido metodo per partecipare ad un progetto di cui ci sentiamo parte, che vogliamo sostenere, e questa è una gran bella cosa. Purtroppo però moltissime di queste campagne sono concepite in maniera sbagliata e questo porta i musicisti a chiedere improbabili montagne di denaro ai fan che recitano il ruolo della banca.
Eccovi alcuni esempi di crowdfunding pidocchioso da parte di artisti che ne rovinano la buona reputazione. Mi rivolgo a tutte le band che se ne servono, per favore, smettetela di perpetuare questo scempio.

Se avete intenzione di chiedere del denaro a qualcuno per poter comporre e registrare un album doom metal basato su una rivisitazione steampunk di Grandi Speranze di Dickens, allora dovreste incentivare queste persone a cedervi quei soldi tanto faticati. In generale, invece, i musicisti non hanno la minima idea di come si svolga al meglio tutto ciò o più semplicemente se ne sbattono, perché se poi le fantastiche offerte devono essere "Fatti un video tour della nostra sala prove per 200 dollari!" allora mi sembra ovvio che nessuno sia così tonto da scucire soldi per proposte così inutili. Quindi per favore, musicisti, cominciate a offrire qualcosa di appetibile da parte dei fan!
Notizia flash, siamo nel 2014 e nessuno comprerà mai la vostra copia digitale per 10 merdosi dollari, specialmente se si tratta di crowdfunding. Cioè dai, Thom Yorke ha appena rilasciato un album solista per 6 dollari e c'è stato dentro pure un video perciò non fate robe del genere. Non chiedete 15 dollari per il vostro album in mp3 a 320kb di bitrate, semplicemente perché un download digitale dovrebbe essere l'optional di una buona offerta e non l'offerta stessa. Se qualcuno vi sta pagando 15 dollari abbiate almeno la decenza di comprare un CD vergine e scriverci qualcosa sopra con un pennarello indelebile, perché altrimenti qualcuno penserà che siete fuori dal mondo o peggio, taccagni. Stessa storia per coloro che ritengono accettabile fare pagare 75 dollari per un vinile solo perché è in "edizione limitata." Se avete soldi per stamparne solo 100 non avete il diritto di farli pagare 75 dollari l'uno.
Volete altre pessime promozioni da evitare? Offrire la cover di un brano famoso come proposta è terribile, nessuno ha bisogno di ulteriori versioni acustiche di un brano di Rihanna o dei Wagon Wheel o di una rivisitazione ironicamente folk di una traccia metal.
E non è affatto meglio della proposta "Vi scriverò una canzone" perché vuol dire che state producendo in serie qualcosa con il solo scopo di farlo, senza un vero motivo artistico. Sarebbe come essere pagati per scrivere il jingle per la pubblicità più pallosa dell'universo (anche se a questa regola ci sono delle rare eccezioni). Ah, e che dire di proposte tipo "Appuntamento con uno dei membri della band?" Esatto, meglio non dire niente.
Volete un esempio di campagna ben studiata? Date un'occhiata a quella che stanno portando avanti i Run The Jewels per il loro prossimo album. Oh ma cosa vedono i miei occhi? Degli mp3 in free download? Dei file in alta qualità da scaricare per un prezzo onesto? Dei vinili e delle magliette che non costano come l'oro? Ecco cosa significa crowdfunding: l'aiuto che ricevi dai fan rende l'esperienza più intensa e non serve a raggiungere biecamente lo scopo. Il crwodfunding serve a creare un'atmosfera di coesione e complicità tra i fan e la band, non è una mera questione di dollari. L'idea "Meow The Jewels" per creare una versione alternativa dell'album interamente composta di miagolii è geniale e ha già raggiunto in poco tempo la metà dei fondi necessari.
Forse l'aspetto peggiore delle campagne merdose di crowdfunding è che la gente pagherà sempre per i propri gruppi preferiti, quindi potrebbe trasparire che sia giusto chiedere sempre soldi ai fan. Sbagliato, e questo rende le band parte del problema, perché contribuisce ad alimentare l'idea sbagliata di questo strumento. Non mi importa se a Zia Edna piace che tu abbia una band, ma camminare per la tua fatiscente sala prove con Skype acceso mentre tieni in mano il pc N-O-N VALE 300 DOLLARI.

Se fate un uso scorretto del crowdfunding è ovvio che state perpetuando terribili luoghi comuni e concezioni errate su come operino le band. Ad esempio, non è vero che dovete pagare uno studio di registrazione da 1000 dollari al giorno perché gli studi che costano così tanto se li può permettere soltanto chi ha già una label e degli investitori alle spalle, quindi non raccontiamo cazzate. Dire alla gente che vi servono 1000 euro al giorno per pagare uno studio quando in realtà non lo fate è una cosa riprovevole, oltre che ad uno spreco di onesto denaro.
Siete una band sconosciuta e a nessuno fregherà un cazzo se il vostro album è stato registrato nello stesso studio degli Strokes, ok? Spendere un mare di soldi per il vostro LP non lo renderà necessariamente migliore, anzi, significherà soltanto che siete molto bravi a sprecare soldi. Bel traguardo!
Registrare in casa non è spaventosamente conveniente però è un comodo strumento per la formazione del musicista. Registrarvi le sessioni in casa non solo vi rende più indipendenti artisticamente, ma offre un ottimo aiuto per capire come far suonare al meglio le tracce. Perciò nell'eventualità che possiate lavorare in futuro con un produttore, saprete perfettamente di cosa vi staranno parlando e non sarete limitati ad annuire o sgranare gli occhi quando giungeranno ai vostri timpani parole come "compressione" o "auto-tune."
Giusto per darvi una prospettiva, Kevin Parker registra in casa tutti i brani dei suoi Tame Impala. Ok, avranno anche un casino di macchinari costosi, ma molti altri artisti non lo fanno e questo è un male. Anziché spendere 5000 sesterzi per una sessione di cinque giorni in uno studio famoso, passate lo stesso tempo tra microfoni a condensatore e preampliicatori, non ve ne pentirete.
Dimenticavo, cari musicisti, non avete più bisogno di spendere migliaia di dollari per girare un video musicale perché a nessuno importa più. Sapete perché alla gente piacciono i video di Drake e Taylor Swift? Perché i fan li adorano e non perché si spendono budget notevoli. Il 1996 è finito da un pezzo, quindi spendete i vostri soldi in cose più utili come un nuovo banco mixer o un furgone per il tour. A proposito…

Volete denaro per andare in tour per il Canada? Non siete pronti per il tour in Canada perché se aveste saputo dove prenotare, dove suonare, come pianificare, allora avreste sicuramente avuto i fondi necessari per ovviare a tutto. State soltanto giocando a fare le rockstar per un mese a spese di altri. Perché non cominciate a farvi le ossa organizzando orribili minitour in squallidi locali? Sempre meglio che stare a casa cazzeggiando su Facebook nell'attesa che qualcuno vi paghi la benzina.
Vendete i vostri dischi nel retro del furgone, fate conoscenze, incontrate band simili alla vostra, svenite sui pavimenti, mangiate cibo radioattivo all'autogrill, insomma, fate tutte quelle cose che fanno le vere band anziché stare a fumare erba a casa mentre la campagna di crowdfunding su IndieGoGo aumenta i ricavati tra un videogioco e l'altro. In parole povere, bisogna farsi il culo per qualcosa in cui si crede e smetterla di aspettare passivamente che qualcuno arrivi con un sacco di iuta con il simbolo del dollaro sopra.
Credete che prima del crowdfunding le band aspettassero che qualche fan arrivasse a casa loro per mollare 50 dollari in cambio di una musicassetta con dentro l'ultimo album e i testi? No cazzo, i gruppi erano sempre in giro a suonare di fronte a nessuno, vendendo propri vinili solo per pagarsi la benza per arrivare al prossimo concerto scadente. Uscite di casa e cominciate a suonare! Se suonate ogni sera fino allo sfinimento in locali squallidi e deserti, magari le cose potrebbero pian piano funzionare o magari no, ma almeno non avrete sperperato 7000 dollari altrui per provarci.

Ci sono davvero troppi artisti che tentano il crowdfunding su un album che non hanno ancora scritto: esiste qualcosa di più delirante di chiedere a qualcuno di pagarti ancora prima che tu abbia iniziato a comporre l'album? È un comportamento proprio di chi non vuole trovarsi un vero lavoro e piuttosto che lavorare tre giorni a settimana in un bar si fa pagare gli alimenti perché sono è troppo "concentrato sull'arte." Così è speculare sul proprio presunto talento ed è un tantino presuntuoso, non funziona così. I musicisti hanno sempre registrato e composto mentre svolgevano pallidissimi lavori diurni, quindi chi siete per chiedere soldi? Vi pesa il culo, ecco la verità.

Perché avete bisogno di 20000 dollari per il vostro ultimo album? È una cifra astronomica, fuori da ogni concezione umana, non potete/ chiedere una somma simile. State chiedendo un prestito imbarazzante perché ritenete di meritare un "vero" album. Siete una band pressoché sconosciuta, e se questo album da 20k dollari non vi portasse da nessuna parte? Chiedete altri 20k dollari? Le band purtroppo si dedicano a questo passatempo, ingigantiscono la propria popolarità richiedendo quantità imbarazzanti di denaro nei propri crowdfunding. È qualcosa di profondamente irresponsabile perché si approfitta della benevolenza altrui per poter vivere qualche fantasia da rockstar. Il crowdfunding serve a raggiungere scopi plausibili rispetto alla propria capacità e popolarità perciò se chiedete 20mila bigliettoni per potervi prendere una vacanza per scrivere, registrare e presentare in tour il vostro album non è soltanto qualcosa di scorretto, ma anche stupido perché quando tutto finirà sarete nella stessa situazione di quando avete cominciato.

In fin dei conti, il crowdfunding è uno strumento per aiutare gli artisti musicali a realizzare i propri progetti che altrimenti non avrebbero putto vedere la luce. Ci sono state campagne lodevoli finché Kickstarter non ha rovinato tutto quando è arrivato tra noi nel 2009, permettendo a nullità di musicisti di realizzare i propri obiettivi deliranti. Questa piattaforma ha contribuito all'introduzione di un senso di diritto alla disonestà tra i musicisti nei confronti dei fan e questo, come abbiamo già detto, è un problema grave perché se si instilla questa idea nel donatore, egli sarà meno propenso a foraggiare progetti migliori, che quindi ne uscirebbero svantaggiati o penalizzati. Perciò non prendetevi gioco dei vostri generosi fan con campagne tremende e progetti insulsi, deliranti o disonesti. Siate più intelligenti e professionali senza perdere d'occhio il motivo del vostro crowdfunding facendo tesoro di questo rapporto sempre più stretto tra l'artista e il seguace. Quindi, per cortesia, non roviniamo tutto ciò chiedendo 400 dollari per una cover di "Wonderwall" degli Oasis, ok?