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Willie Nelson si è fumato una canna sul tetto della Casa Bianca con il figlio di Jimmy Carter

Sia Nelson che James Earl Carter III confermano: c'era un panorama fichissimo.

Foto per gentile concessione di Willie Nelson

La leggenda del country Willie Nelson–anche conosciuto come lo zio fattone d'America–ha appena concesso a Chris Heath di GQ un'intervista da paura, durante la quale ha messo anche il naso fuori dalla nebbia zen che lo avvolge lanciando un paio di bombette. A parte le elucubrazioni sul suo particolare rapporto con il sonno, Nelson ha anche confermato en passant una voce che gira da anni sul suo conto: ossia che abbia fumato una canna sul tetto della Casa Bianca insieme al figlio del presidente Jimmy Carter.

L'articolo riporta: "Nelson ha raccontato questa storia nelle sue autobiografie e l'ha confermata cautamente in svariate interviste televisive. Nella sua autobiografia del 1988 parla di 'stare lassù con una birra in una mano e un bel torcione cicciottello nell'altra', godendosi una vista delle strade di Washington che non si può avere da nessun'altra parte. Nella versione del 2015 parla di 'un amico che era anche un insider alla Casa Bianca' che bussò alla porta della sua stanza alla fine della serata e gli offrì un tour privato che culminò sul tetto." Il suo amico poi tirò fuori una canna, e il resto è storia.

L'identità di questo insider non era mai stata rivelata e la storia stessa sembrava essersi persa nel colorato patchwork che è il mito di Willie, un'altra piccola parte della sua leggenda insieme alle varie avventure da fuorilegge e storielle erboristiche. Eppure, quando Heath menziona questo fatto e espone la sua teoria sull'identità di questo amico – Chip Carter, il figlio di mezzo del presidente – Nelson finalmente cede, e rivela: "Eravamo là, ce l'avevamo e insomma, perché no? C'è una vista fantastica dal tetto." Non riesce ancora a capire come la storia si sia diffusa, e questo, almeno, resta un mistero. Il tutto è stato confermato da un'imbarazzante conversazione telefonica con Chip, oggi conosciuto come James Earl Carter III, che ha confermato la storia. Imbarazzato e contrariato, Carter ha dichiarato: "Mi aveva chiesto di non dirlo a nessuno", e poi ha riattaccato.

Quindi non solo Willie Nelson è riuscito a mandare a letto Snoop Dogg e ha messo la firma sulla sua marca di marijuana personale, Willie's Reserve, ma si è anche fumato una clava sul tetto della cazzo di Casa Bianca con la progenie presidenziale. Non è comunque il caso di sorprendersi; non è mica uno degli ultimi eroi fuorilegge del country per niente.