Realtà distorta e volti umani nell'installazione digitale di Sehsucht

Interactive Installation "Chameleon“ di Sehsucht su Vimeo.

Ricordate quando I vostri genitori vi dicevano di smettere di fare smorfie, altrimenti la vostra espressione sarebbe rimasta per sempre quella? Per Chameleon, la nuova istallazione interattiva della compagnia di design con sede a Berlino e Amburgo Sehsucht, gli spettatori possono spellare, fare a pezzi e distorcere un volto umano usando i movimenti del proprio corpo, creando quello che sembra il viso di un essere mostruoso uscito direttamente dai vostri peggiori incubi. Non è stato usato alcun essere umano per le realizzazione di Chameleon―si tratta di un’opera d’arte su uno schermo che esplora i concetti di distorsione e alienazione attraverso la manipolazione di una faccia che a chiunque potrebbe apparire familiare.

Mentre i partecipanti della Conferenza Pictoplasma 2014 si sono incontrati nello spazio antistante, il viso di Chameleon si è gonfiato fino a diventare una versione a cartone animato di se stessa, per poi disfarsi e scoprire i muscoli, i denti e il cranio. Allo stesso tempo, l'opera, realizzata dagli stessi artisti creatori di questa animazione rotante zootropica, “ha sollevato la questione della consapevolezza di sé e dell’introspezione in un mondo post-privacy,” secondo la descrizione del video. Osservando il volto sfigurato di Chameleon ci viene quasi da ringraziare i nostri genitori per i saggi consigli.

Di seguito, alcuni dei nostri momenti preferiti di questa bizzarra istallazione: