Pompieri affrontano un rogo immersi nel fumo denso, vicino alla città di Moruya, a sud di Batemans Bay, nel New South Wales, il 4 gennaio 2020. Circa 3.000 riservisti sono stati chiamati a far fronte alla crisi in Australia il 4 gennaio, mentre decine di migliaia di abitanti abbandonavano le loro case nel mezzo di condizioni catastrofiche. PETER PARKS / AFP
Un veicolo bruciato su Quinlans street, dopo che un incendio è divampato durante la notte a Quaama, nel New South Wales, il 6 gennaio 2020. Le truppe di riserva sono state inviate nella zona dopo un fine settimana torrido che ha trasformato ampie porzioni della regione in un inferno di cenere nera. SAEED KHAN / AFP
Una persona difende la sua proprietà dal fuoco a Hillsville, vicino a Taree, a 350 chilometri da Sydney, il 12 novembre 2019. Lo stato di emergenza è stato dichiarato l'11 novembre, e gli abitanti nell'area di Sydney sono stati avvertiti del pericolo "catastrofico" delle fiamme, mentre l'Australia si preparava per una nova ondata di roghi stagionali nell'area più a est, già provata da una dura siccità. PETER PARKS / AFP
Vista aerea degli incendi che bruciano senza controllo nella Richmond Valley, nel New South West, il 26 novembre 2019. L'Australia è da sempre prona a una stagione degli incendi intensa, ma quella di quest'anno, che è solo all'inizio, è già orrore puro. Secondo gli scienziati, inoltre, è iniziata in anticipo ed è (e sarà) più estrema per via del cambiamento climatico, che sta causando l'innalzamento delle temperature e l'inaridimento dell'ambiente. Saeed KHAN / AFP
Questa foto, scattata il 7 dicembre 2019, mostra i vigili del fuoco che appiccano fuochi di copertura per impedire alle fiamme principali di propagarsi e proteggere le aree residenziali di Mangrove, a un centinaio di chilometri a nord di Sydney. Gli incendi sono comuni nel paese, ma secondo gli scienziati quest'anno hanno già superato per intensità qualsiasi precedente, complici la prolungata siccità e le condizioni climatiche alimentate dal riscaldamento globale. SAEED KHAN / AFP
Questa foto scattata il 3 gennaio 2020 e pubblicata dalla Marina militare australiana, mostra un gruppo di persone evacuate da Mallacoota, nello stato di Victoria, durante i soccorsi. L'esercito australiano ha iniziato il 3 gennaio a evacuare via mare centinaia di persone intrappolate in una città del sudest circondata dalle fiamme, mentre il resto del paese si preparava per ulteriori catastrofi. Shane CAMERON / ROYAL AUSTRALIAN NAVY / AFP
Pompieri che spengono un incendio a Dargan, a circa 130 chilometri a nord-ovest di Sydney, il 18 dicembre 2019. Quella settimana è stata la più calda mai registrata in Australia ed è previsto un peggioramento delle ondate di calore, che alimentano drammaticamente la stagione degli incendi, hanno fatto sapere le autorità il 18 dicembre stesso. SAEED KHAN / AFP
Il cielo si è tinto di rosso per il fumo dell'incendio nella Snowy Valley, alle periferie di Cooma, il 4 gennaio 2020. SAEED KHAN / AFP
Abitanti della zona osservano un incendio da Bargo, a 150 chilometri a sud-ovest di Sydney, il 19 dicembre 2019. Peter PARKS / AFP