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Tecnologia

Questo tizio sta catalogando tutti i distributori automatici nei videogiochi

Ce n'è uno persino in World of Warcraft.
Giulia Trincardi
Milan, IT
Distributore automatico di "PIPSI" in DayZ. Immagine via: The Video Game Soda Machine Project

Per quanto bizzarra, fantastica o grottesca possa essere l'ambientazione di un videogioco, possiamo essere certi di incontrare, a un certo punto delle nostre peregrinazioni, qualche surrogato virtuale di cibi e bevande: dalla Mississippi Quantum Pie imbevuta di vodka della serie di Fallout, ai polli arrosto nascosti tra le mura di Castlevania, passando per il Grog — il beverone letale di Monkey Island. Certe volte si tratta di prodotti del tutto inventati, altre volte di non troppo sottili mosse di marketing.

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Negli anni, sono state stilate consistenti classifiche di oggetti fatti di pixel e poligoni come una lista comprensiva dei gabinetti nei videogiochi e una di qualsiasi virus citato. Ora, un progetto diventato virale di recente si ripromette di catalogare un elemento altrettanto particolare: tutti i distributori automatici di lattine mai inseriti in un videogioco.

Un distributore automatico molto elegante e futuristico in Destiny 2. Immagine via

The Video Game Soda Machine Project — questo il titolo — è un progetto ideato da Jess Morrissette, professore al dipartimento di Scienze Politiche della Marshall University e sviluppatore indipendente di videogiochi. Ad oggi, Morrissette ha caricato sul sito oltre 2.000 screenshot di distributori automatici di bevande zuccherate, indicizzando i videogiochi analizzati fino a questo momento in ordine alfabetico a lato. Il che torna estremamente utile per scoprire (o ricordarsi), per esempio, che persino in un MMORPG fantasy come World of Warcraft qualcuno è riuscito a infilare un distributore di bevande. O che quasi nessun titolo di Batman è senza. O che in LEGO Harry Potter: Years 5-7 c'è una macchinetta apposta per le pozioni. O che in DayZ c'è un distributore di PIPSI, scritto proprio con la "i".

Coppia di distributori automatici in Buffy the Vampire Slayer: Wrath of the Darkhul King. Immagine via

L'immancabile distributore mezzo putrefatto di Silent Hill — notare come le luci, però, funzionino ancora. Immagine via

Quel che è certo è che ci sono molte più macchinette nei mondi virtuali di quanto verrebbe da pensare.

Il progetto è aperto alla partecipazione di tutti, in caso vi imbattiate in un distributore di lattine durante una partita, potete contattare Morrissette su Twitter o via email. E, se siete curiosi di saperlo, Morrissette specifica sulla pagina di approfondimento del sito che "in nessuno dei giochi che ho sviluppato appare mai un distributore automatico."