The Streetwisemen

Qualche settimana fa ho fatto amicizia con un barbone quasi cieco di nome Wicked Willy Yonkers. Prima di conoscerlo, lo vedevo bighellonare all'uscita dello Starbucks di quartiere mentre vendeva copie di Streetwise, un magazine che i barboni vendono per cercare di fare qualche soldo. Da lontano, con la sua postura curva e la sua andatura sospetta, può sembrare una specie di caricatura da cartone animato di un brillante ma incompreso scienziato, fino a quando ti avvicini e realizzi che è più simile a un hobbit denutrito che è finito per sbaglio in città.

La sua postura storta può essere facilmente attribuita ai suoi occhiali da vista, dal peso di circa due quintali, che gli premono la testa verso il basso, e sono abbastanza sicuro che i suoi denti siano in realtà dei trucioli di legno. Proprio a causa del suo aspetto, ho pensato che era completamente fuori di testa, così un giorno, uscendo dallo Starbucks, ho tentato di parlarci, sperando di ricavare un po' di materiale dalla sua presunta pazzia.

Invece, non ho ottenuto altro che una lunga chiaccherata sugli Streetwisemen, la sua band metal.

Inizialmente, gli ho chiesto di parlarmi della rivista. Ho pensato che se i barboni che vendono le riviste sono in realtà le stesse persone che scrivono gli articoli, poteva trattarsi di un acquisto interessante. Con il tono affettuoso che ti aspetti possa provenire da un precoce campioncino di competizioni matematiche del liceo, mi ha detto invece che, anche se il suo desiderio era effettivamente di scrivere per la rivista, fino ad allora non aveva scritto altro che i testi per la sua band. Quando non è impegnato nella vendita di Streetwise infatti, Willy si veste come un vichingo e si sgola urlando canzoni che parlano di come mandare a fuoco scuole elementari o di come ottenere giustizia per la classe operaia.

Dopo una breve conversazione stramba durata qualche minuto, e un tentativo da parte sua di convincermi a promuovere gli Streetwisemen come band d'apertura del prossimo tour dei Kiss, mi è parso chiaro che Willy ama il rock and roll più di quanto io possa mai amare qualunque cosa nella mia vita, al punto che, anche se senza una casa, semi-cieco e a quasi 40 anni d'età, lui continua a perseguire il suo sogno di diventare un'icona del black metal.

Effettivamente, una volta sul palco, Willy non ha niente di meno di una qualsiasi rock star. Dal momento che volevo saperne di più sulla sua incredibile e smisurata dedizione per la musica, ho chiesto di fare a lui e ai suoi compagni di band qualche domanda.

Vice: Iniziamo dagli inizi, com'è nata la band?

Joe Scott: Abbiamo conosciuto Willy quando veniva a bighellonare fuori lo Smart Bar e il Metro, locali dove noi tutti lavoravamo. Tutti noi suonavamo in una band. Willy ci disse che era un cantante.

Gubb Conway: E poi ha tirato fuori un libro con tutta una serie di canzoni scritte da lui.

Wicked Willy Yonkers: Molte di queste canzoni sono state cestinate o messe nel cassetto perché abbiamo qualche preoccupazione su quello che potrebbe accadere se dovessimo presentarci in giro a suonarle. Kill the Man per esempio si rivolge alla classe operaia. Sfortunatamente, il finale corrisponde alla batteria di una canzone dei KISS, e non siamo sicuri di quanto questa roba sia legalmente sicura. Poi c'è l'altro pezzo che si chiama Burn the school, che è stata una delle prime canzoni che ho scritto e prodotto durante il liceo. Ma siamo preoccupati per la frase d'apertura, che dice "niente più matite, niente più libri, niente più insegnanti." Abbiamo paura possa sembrare copiata. Alice Cooper ha fatto la stessa cosa in School's out. Il fatto è che non abbiamo uno staff legale che si occupa di questo, non abbiamo un modo per… sai, renderci conto di tutti questi aspetti.

Ok e generalmente dove suonate? Dove fate i vostri show?

Willy: Abbiamo suonato al Metro, al Double Zoo e al Sylvie..

Joo: e al Lincoln Park Zoo.

Avete suonato allo Zoo?
Willy: No, non abbiamo suonato al Lincoln Park Zoo, ma abbiamo suonato al …
Joe: Beh, è stato per un…
Willy: Lascia che ti spieghi ok? Lo show al Lincoln Park era VICINO al Lincoln Park Zoo ed era per il picnic aziendale dello Streetwise. Abbiamo fatto tre concerti nel paese natale di Joe. Il nostro primo concerto è stato di beneficenza per il FOP, nella zona del parco del FOP.

Che cos'è il FOP?
La confraternita dell'ordine della Polizia. Credo che sia stato l'unico concerto di beneficenza che abbiamo mai fatto.

Fantastico.
Poi abbiamo anche fatto un'esibizione privata nel ranch di un tizio. Ognuno indossava un poncho e altra roba. È stato lo show di apertura per il Team Hoss. In realtà, abbiamo suonato due volte e mezza nel paese di Joe. Avremmo dovuto suonare al Flatrock Bar and Grill, ma ehm …
Joe: Il tetto del corridoio della sala da bowling è crollato.

Ah ah, pazzesco. Avete mai pensato di fare un tour?
Willy: No, ma ne abbiamo sempre parlato. La classe '91 del liceo Warsaw, dove io andavo a scuola, organizzerà a breve la prima reunion di classe, e mi piacerebbe davvero molto poter suonare per loro.

Sulla base degli altri show che avete fatto, sembra del tutto possibile.
Sarebbe un sacco di lavoro e denaro. Mi piacerebbe suonare in quell'occasione solo per far sapere alle persone con cui sono andato a scuola quello che sto facendo oggi. Naturalmente, chi può dire cosa faremo nell'estate del 2011. Voglio dire, non siamo Jerry Lewis sai? Non si può pianificare un Telethon con un anno di anticipo e sapere già quello che decideremo di fare. Tu scrivi i testi dai tempi del liceo, giusto?
Be', io ho fatto delle canzoni ai tempi del liceo.

Stavi in una band?

Ero conosciuto perché stavo tutto il tempo seduto in classe a sognare a occhi aperti, pensando di suonare in una band chiamata Rookies. La band si chiamava così, nella vita reale e nella realtà del sogno, perché c'era un bar con lo stesso nome.

Aspetta, tu al liceo facevi parte di una band che esisteva sia nella "vita reale", sia nella "realtà dei sogni"?
Be' dunque, i due dei membri della band, i due che tuttora esistono, erano i fratelli Figge-Chris e Paul. Erano anche in un'altra band chiamata Brothers Figge che erano un po 'come gli Allman Brothers e un po' come Lynyrd Skynyrd.

I fratelli Figge sapevano che tu avevi questa band immaginaria con loro?
Paul non credo, e Kris, potrebbe essere di sì o di no. Credo che non ne abbiamo mai davvero parlato.

Ok…
In ogni caso, i Rookies hanno debuttato nel 1974.

Aspetta un attimo, sono molto confuso. I Rookies quindi sono una band reale o no?
No. È una band inventata, che, nella mia immaginazione, è nata nel 1974.

Quali erano i nomi dei loro album?
Fammi vedere se riesco a ricordarmeli tutti… erano tanti. Nel '74 è uscito l' album di debutto, intitolato First Year, poi nel '75 il secondo album, che è stato un omonimo, e poi nel '76 un album doppio, che è stato un record commemorativo per il bi- centenario, l'album si chiamava Old Glory. All'interno c'erano anche degli inni nazionali suonati con la chitarra elettrica e alcune robe suonate dal vivo per una commemorazione a Times Square.

E niente di tutto questo è vero?
Sì, è tutta invenzione, era il '76 …

Mi stai prendendo per il culo.
Joe: No, i Rookies sono realmente la band di cui ti ha parlato prima.
Willy: Poi, nel '77, hanno pubblicato un album chiamato Rock and Roll, che divenne una specie di s per loro. Nel '79 ne uscì un altro intitolato Food Fight. Ed è stato piuttosto interessante, perché era in grado di prendere degli elementi di realtà e trasformarli in una specie di incubo durante un tour. Nel 1975 nella vita reale ho perso la voce per quasi una settimana, e poi nel '79, mentre eravamo in concerto a Des Moines, stavo cantando e ho riperso la voce, la cosa ha costretto a ritardare il tour per un po '.

Una scocciatura
Beh, è quello che mi ha incoraggiato a continuare a scrivere. Nel 1988 abbiamo fatto uscire l'album Rookenstein, mentre nel 1982 è uscito Hard Rock Pays.

Oddio. Ti sei occupato anche della grafica dell'album dei Rookies? Presumo che hai fatto altre cose oltre a scrivere i testi, giusto?
Be', ho avuto le idee per gli album e per le copertine degli album. Come per Take the L to Hell, naturalmente, sarebbe stata una L dentro l'inferno, con vere fiamme, sai.. proprio come in un inferno.

Ok..
Rookenstein era in realtà un mostro che viene colpito da un fulmine.

[Willy si allontana per andare in bagno.]

Wow. Non ho mai incontrato nessuno così appassionato nella vita!
Gubb: Sì, è vero, è totalmente posseduto dalla musica. È un vero appassionato, fosse per lui farebbe musica tutta la vita.

Joe: Vedendo Willy muoversi sul palco, capisci che i suoi movimenti sono davvero spontanei, perché, dal momento che è quasi cieco, non ha mai potuto realmente assistere allo spettacolo di qualcuno altro equindi non ha mai potuto copiarne i movimenti.

[Willy torna.]

Willy: Bene, allora quali cazzate ti hanno riferito su di me? Probabilmente niente di tutto ciò è vero, è per questo che voglio sapere cosa ti hanno detto. In particolare lui: Joe Scott. Scommetto che ti ha detto che ho 38 bambini, nessuno dei quali dalla stessa madre e non sono nella stessa città.

Si, hai ragione. Me l'ha detto: è vero?
Willy: No. Niente di più falso.

Ok Willy. Mi fido di te.

TESTO: BEN MAJOY

FOTO: MICHEAL LITCHFIELD