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I commenti degli ultracattolici sono stati la cosa più ridicola dell'inizio del Giubileo

Se pensate che le foto di fondali marini, leoni o ritratti di giovani ragazze proiettate a San Pietro per l'inaugurazione del Giubileo non possano offendere nessuno, vi sbagliate di grosso.

Martedì Papa Francesco ha aperto la Porta Santa e inaugurato il Giubileo straordinario, un anno dedicato "alla remissione dei peccati, alla riconciliazione, alla conversionedella penitenza sacramentale." Complice forse anche la situazione particolare in cui inizia, in Italia il livello di attenzione sul Giubileo è così alto che c'è chi si stupisce che all'infuori dei confini nazionali il fenomeno non sia stato messo così in risalto.

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Per fare un esempio, Repubblica ha dedicato una fotogallery alle prime pagine dei giornali internazionali, rei di non aver dato spazio alla cerimonia d'ingresso nell'Anno Santo. "In alcuni casi—come per l'argentino Clarin o i siti Usa—il fuso orario potrebbe aver influito sulla copertura della notizia," si legge sul sito, "ma è indicativo il fatto che molti tra i siti britannici, spagnoli e inglesi abbiano deciso di non riservare uno spazio adeguato all'inaugurazione del Giubileo e alle parole di Bergoglio."

Se fuori dall'Italia l'evento ha avuto poca eco, nel nostro paese per compensare la questione "Giubileo" è già stata portata a un altro livello—come successo per i commenti su "Fiat Lux," la cerimonia di chiusura della prima giornata dell'anno giubilare.

In sé, l'evento è consistito in una serie di immagini proiettate sulla facciata della Basilica di San Pietro. L'obiettivo di Fiat Lux, in pratica, era quello di rendere omaggio a tutto il Creato, seguendo il pensiero dietro la stesura dell'enciclica di Papa Francesco Laudato Si' nella quale—con chiaro riferimento al pensiero francescano—si promuove l'idea che tutte le specie abbiano lo stesso valore in quanto opera del signore. Ma se pensate che le foto di innocui fondali marini, leoni o ritratti di giovani ragazze non possano offendere nessuno, vi sbagliate di grosso.

Perché a giudicare dalle critiche allo spettacolo dalla stampa e dai commentatori cattolici, sembra che martedì a San Pietro sia andata in onda una messa Satanica, uno spettacolo costruito ad hoc per sminuire e svilire la fede dei credenti e la figura di Cristo. Secondo alcuni commentatori, questa proiezione avrebbe infatti reso vulnerabile il cristianesimo e l'uomo cristiano, sottomettendolo al potere temporale e alle altre religioni, passando per banche, multinazionali e teorie dell'evoluzione.

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Per Antonio Socci, uno dei primi ad accorgersi dello "scempio," lo spettacolo sulla facciata del Vaticano sarebbe stato "UN'OSCENITA' NEOPAGANA" che ha ridotto "IL CUORE DELLA CRISTIANITA'" in un "MAXISCHERMO PER LO SPETTACOLO DELLA NUOVA IDEOLOGIA DEL POTERE MONDIALE."

Un'accusa simile è stata avanzata anche in un editoriale sul giornale cattolico La Nuova Bussola Quotidiana, secondo il quale "San Pietro sta cadendo nelle mani di […] quella lobby ecologista e anti-natalista che controlla le agenzie dell'ONU," e Fiat Lux ne sarebbe appunto la riprova, per via del coinvolgimento di diverse multinazionali nella sua organizzazione.

Altri, invece, nella proiezione di immagini di animali sulla facciata della Basilica ci hanno visto un chiaro esempio di umanofobia, come Giovanni Zenone su Aleteia—commento ripreso poi dal blog di Costanza Miriano, giornalista ultracattolica meglio nota per essere l'autrice di Sposati e sii sottomessa.

Ma più che i giornalisti che si sono occupati della questione, il meglio lo hanno dato i commentatori di Avvenire e Famiglia Cristiana, che sono stati ben più radicali nei loro giudizi. Per alcuni lo spettacolo non è stato solo irrispettoso, ma proprio blasfemo e "culturalmente brutto."

Altri hanno cercato di individuare le responsabilità accusando Papa Francesco, che coinvolgendo terze parti nella celebrazione del Giubileo ne avrebbe snaturato il messaggio rendendo il tutto "anti-cristiano."

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Quali sarebbero queste terze parti, però, non sembra essere troppo chiaro. Ad esempio c'è chi accusa Greenpeace.

E chi invece vede nella cerimonia un significato politico e accusa i "laici", che sarebbero in realtà tutti dei "marxisti travestiti."

Ma ovviamente le critiche non finiscono qui. C'è chi afferma che Bergoglio "proiettando i merluzzi sull'edificio simbolo della grandezza artistica d'Italia" abbia fatto un torto gravissimo all'intera storia dell'arte occidentale, "una cafonata" che oltretutto "chissà quanto ci è costata."

In generale molti commentatori sembrano inserirsi in questo filone. Alcuni affermano che avrebbero preferito qualcosa di più sobrio, come ad esempio "un rosario serale in piazza San Pietro proiettando i video o le immagini di Giovanni Paolo II e di altri santi con la corona in mano" che sicuramente sarebbe stato anche "più gradito alla Madonna."

In un crescendo di assurdità, c'è anche chi coglie l'occasione per tirare in mezzo l'Islam affermando che non sono stati proiettati maiali e cani "per non offendere i mussulmani [sic]."

C'è addirittura chi sfocia nel complottismo, sostenendo che tramite questa cerimonia la Chiesa sia stata ridotta a "una bancarella della Banca Mondiale massonica e atea."

Non so se la cerimonia di martedì sia stata blasfema, o offensiva nei confronti della Chiesa, dei credenti o della religione cristiana. Per quanto mi riguarda, è stata piuttosto inutile e discutibile dal punto di vista estetico—così come inutili e discutibili sono le sterili polemiche che l'hanno seguita.

Tra l'altro, con tutti i problemi intorno al Giubileo—basti pensare allo stato in cui è ridotta la Capitale, ad esempio, o agli scandali di Vatileaks—è davvero curioso che qualche animale sia riuscito a far incazzare così tanta gente, e farla scandalizzare per la presenza di lobby mondialiste e "neo-pagane" in Vaticano.

A quanto pare, in sostanza, il Giubileo straordinario di quest'anno sembra essersi aperto all'insegna degli elementi che avevano contraddistinto quello svoltosi nel 2000: la noia, le polemiche inutili e l'insoddisfazione generalizzata da parte di tutti.

Thumbnail via Facebook/Famiglia Cristiana. Segui Tommaso su Twitter

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