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Μodă

Miss Padania 2007

Cosa pensano le Miss del più celebre concorso di un paese che non c'è.

Foto di Damiano Nava, moda di Sandra Scica

Miss Padania è un concorso di bellezza che si svolge ogni anno, fortemente voluto da Umberto Bossi e patrocinato dalla Lega Nord. Alla finalissima del 2007, svoltasi al Pala Sharp di Milano, e sotto lo sguardo critico di ospiti quali Emilio Fede e lo stesso Bossi, 48 ragazze hanno partecipato al concorso per eleggere Miss Padania, la ragazza che meglio delle altre incarna le “caratteristiche estetiche e culturali della ragazza del Nord.” Le altre fasce in palio erano Miss Sole delle Alpi (“solare, creativa e ottimista”) e Miss Camicia Verde (“interprete del risveglio della gente del Nord”). Bossi dice: “Bisogna credere nella Padania. Le donne, con la loro bellezza, partecipando a Miss Padania, contribuiscono al cambiamento.” Incuriositi da un concorso di bellezza che si prefigge di eleggere la Miss di un paese che per ora non esiste, ne abbiamo rintracciate sette e le abbiamo intervistate.

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JADE CANALI, 18 anni, Gallarate

VICE: Com’è andata la Finalissima?
Jade: Bene. Oltre a Miss Sole delle Alpi ho vinto Miss Informazione e Miss Telepadania.

Ma a Gallarate la Lega è molto forte?
Sì sì, in tutta questa zona è forte.

Tu sei della Lega?
Mah, io ho le mie idee, non sono proprio contro.

Ma il fatto che fosse Miss Padania piuttosto che Miss Italia, per te non cambiava nulla?
Be', Miss Padania è una cosa più territoriale, te lo devi sentire dentro. Valorizzano altre caratteristiche oltre alla bellezza, come l’appartenenza al territorio e la tradizione.

E questo ti ha attratta al concorso?
Sì. Nella vita non devi essere solo bella. Continua nella pagina successiva.

ALESSANDRA DELLA FOGLIA, 19 anni, Lainate

VICE: Sei fidanzata?
Alessandra: Sì, con un toscano.

La Toscana è nella Padania?
Da quest’anno le selezioni si sono allargate a Toscana, Marche e Emilia Romagna.

Secondo te includeranno mai tutte le regioni?
Sì, boh. Magari.

Però poi non sarebbe più Miss Padania, sarebbe Miss Italia.
Dai, non voglio parlare di politica.

Cosa ne pensi degli uomini del Sud?
Sono uomini normali.

Come quelli del Nord?
Sì, son tutti uomini. Son tutti uguali.

DEBORA CASTELLANI, 17 anni, Manerba del Garda 

VICE: Cosa vuol dire “bellezza del Nord”?
Debora: Mah, è strano. A Miss Padania quasi tutte le ragazze che hanno vinto non rappresentano proprio la bellezza del Nord, sono quasi tutte more, hanno la carnagione scura. Secondo me, la bellezza del sud è molto più grintosa, più maliziosa. La bellezza del nord è più semplice, è la ragazza della porta accanto.

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Sei mai uscita con un ragazzo del sud?
No.

Ci usciresti mai?
Non lo so, dipende dal carattere.

Se fosse intelligente e dolce e ricco e bello e ti trattasse bene e ti facesse stare bene?
Dipende.

LAURA VOLPI, 22 anni, Iseo

VICE: Tu sei d’accordo con le idee della Lega?
Laura: Non penso sia il caso di parlarne. In ogni partito politico penso ci siano le idee buone.

Chi vince deve essere l’ideale della donna padana.
In teoria sì, però vincono sempre le more.

Non sarà che agli uomini del Nord in realtà piacciono le donne del Sud?
Può essere. Dicono che la mora è per la vita e la bionda è per una volta sola, no?

Poi Bossi è sposato con una donna del Sud.
Sì. Forse i leghisti preferiscono le more.

E forse è al Sud che piacciono le donne nordiche?
Forse. Alla fine cerchiamo sempre quello che non abbiamo nel nostro paniere.

VALENTINA BARBIERI, 23 anni, Milano

VICE: Perché hai partecipato?
Valentina: Mio padre ha sempre seguito la Lega e abbiamo visto crescere il concorso. Poi, un giorno, dal nulla, abbiamo deciso di partecipare.

Quindi non conta la politica? 
Nulla, le ragazze non devono essere legate alla politica.

Ma tutte le ragazze dicono così.
Mah, certe ragazze non parteciperebbero mai. Devono essere almeno d’accordo a grandi linee.

Oppure vogliono fare le soubrette.
In quel caso vai a Miss Italia. Ma parliamoci chiaro, alcune ragazze non passano a Miss Italia e allora vanno a Miss Padania.

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FRANCESCA GALBIATI, 22 anni, Monza 

VICE: Questo è stato il tuo primo concorso?
Francesca: Ho partecipato per due anni a Miss Italia ma non sono mai arrivata alle finali.

Sono molto diversi?
A Miss Italia è un continuo sfilare, mentre a Miss Padania fanno domande specifiche sul territorio e le tradizioni già alle prime selezioni.

Cosa vuol dire essere una ragazza del Nord?
Ricordarsi da dove si viene, ricordare la tradizioni, anche quelle culinarie. Non è una cosa fisica, anche perché molte ragazze sono more. Poi è una questione anche culturale; al sud vivono l’ospitalità, o l’approccio ai tempi nella vita quotidiana in maniera diversa. A volte non mi spiacerebbe vivere come loro.

SILVIA DEL MONTE, 20 anni, Monza

VICE: Hai fatto molti concorsi di bellezza?
Silvia: Un bel po’. Sono stata eletta Miss Lombardia nel 2004, e sono andata alle finali di Miss Italia nello stesso anno.

È vero che se vinci devi fare delle rappresentanze per la Lega, come andare a Pontida?
Certo. Ma una persona può anche vincere Miss Padania ed essere di Rifondazione, ogni ragazza ha le sue idee. Se vinci il titolo però devi partecipare agli eventi della Lega, ma non vuol dire che quella ragazza deve avere per forza le idee di Bossi.

E nel tuo caso, sei d’accordo con le sue idee?
Sì.