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Girl News - Perché le ragazze si fingono stupide

Una piaga silenziosa, un effetto disgenico autoimposto, la cosa peggiore che una ragazza possa fare a se stessa? Una follia, in ogni caso.
Samantha Seyfried in Mean Girls.

Fingersi stupide: come definire questa strategia? Una piaga silenziosa, un effetto disgenico autoimposto, la cosa peggiore che una ragazza possa fare a se stessa? Una follia, in ogni caso. In questo momento non so neppure se sia peggio essere stupidi per davvero o per finta. Inevitabile dunque chiedersi: PERCHÉ farlo?

PERCHÉ PIACE
In genere, la gente è stupida e gli stupidi si sentono minacciati dalle persone intelligenti. Bene. Se non fosse che, attraverso architettazioni degne di Machiavelli, gli Stati Uniti hanno trasformato la cultura della stupidità nella norma. Eccoli lì, gli americani, con le loro mega-chiese, le simil-Michele Bachmann e Il grande Gatsby convertito in un film 3D, mentre il termine "élite" ha assunto una connotazione negativa. Le persone intelligenti sono ormai oggetto di scherno. Terribile, no? Una volta si cercava di apparire più intelligenti di quanto non si fosse veramente. Oggi, invece, è piena Idiocracy: la gente di ogni classe sociale ed economica—soprattutto di sesso femminile—è ossessionata dall'idea di essere rispettata. Più sei stupida, più sei vera, e più facilmente verrai accettata. Sempre di eccezionalismo americano si tratta, anche se stavolta vale il contrario.

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PERCHÉ PIACE DAVVERO TANTO
Vuoi essere considerata amichevole, socievole, innocua, carina, felice? Fingi allegramente di non sapere un tubo. Non tanto da far dubitare della tua normalità, ma abbastanza da convincere chi ti sta intorno che non hai idee, non sei complicata e non farai problemi né domande. Sorridi e basta. A chi ti guarda, i tuoi occhi devono comunicare "vacuità" e le tue labbra "spensieratezza". E non dimenticare la posa alla Zooey Deschanel.
È vero, le ragazze assumono quell'aria alla Non-so-cosa-tu-stia-pensando per il bene degli uomini (sappiamo benissimo che la maggior parte dei giovanotti con cui valga la pena uscire non ci cascherebbero, ma succede. Eccome se succede). È anche vero che le ragazze intelligenti fanno lo stesso con mamma, papà, il capo o gli amici di amici. Inoltre, prima o poi capita a tutte di trovarsi accanto una qualche tipina biondo platino e lampada—che sia dall'estetista, al bar o a un ricevimento nuziale—con la quale si è costretti a scambiare le solite battute degne delle convenzioni di Ginevra (dall'indice glicemico del vino ai sempre presenti fidanzati, passando per il resoconto della giornata e l'abbigliamento—purché sia sufficientemente costoso e sberluccicante).
In queste occasioni, agire come sopra è d'obbligo. È una questione di gentilezza, una specie di "saggezza femminile" che consiste nell'adottare la versione stupida e facile di sé (e annoiarsi a morte) per far sentire l'interlocutrice a suo agio. Per i ragazzi non è così: metti insieme due cretini al bar, e il più cretino farà di tutto per stare al passo con quello più intelligente e informato (a meno che non subentri il complesso da bassa nerd-stima, ma non è questo che ci interessa, ora). Alla fine, il primo fallirà nel tentativo di ricordare la sua discografia ai tempi delle scuole medie, mentre l'altro si sganascia dalle risate. Se le ragazze si comportassero così, finirebbero per lasciare il locale sentendosi entrambe da schifo. Perciò, niente scema che rincorre la meno scema. Ci fingiamo stupide, e tutto va bene.
Tornando per un istante alla tipina e al suo fidanzato: perché quei baci a bocche spalancate ma con le lingue che si toccano appena? Che diavolo significano?

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PERCHÉ NON HA NIENTE A CHE VEDERE CON LA NOSTRA VERA INTELLIGENZA
Capito? E ciao ciao a Freud.

PERCHÉ È PIÙ DIVERTENTE
Quando vengo interpellata su questioni di cui non ho voglia di parlare, me ne esco con un "Ehm, non saprei." Potrei benissimo sbattermi e confezionare una bella risposta articolata, ma si dà il caso che non sia abbastanza motivata per parlarne/interessarmi all'opinione altrui/interessarmi al fatto che agli altri interessi la mia, soprattutto ora che sempre più persone sentono il bisogno di dire la loro su cose di cui non hanno la minima conoscenza solo per il fatto che hanno letto due cavolate su Twitter e si sono appassionate (in fondo anche questo è "fare gli stupidi", ma a un altro livello). A volte (oggi, per esempio) mi capita di iniziare un discorso, del tipo "Hai sentito che i Wugazi…", per poi girarmi e tagliare la corda. Non mi interessa. Dopo un certo numero di anni di frequentazione della Rete (sono troppo stupida per ricordarmi quanti siano esattamente), non ho bisogno di dimostrare cosa so. Al giorno d'oggi tutti "sanno", ed è diventato noioso, perché le conversazioni su musica/cinema/letture/moda/arte/spazio cosmico e quant'altro sono in qualche modo pre-determinate e impostate. In questi casi, la stupidità è superiore alle altre forme di non-stupidità. In più, il 95 percento del mio spazio cerebrale è occupato da pensieri. A volte (a scuola, per dire) essere seri, studiosi e riflessivi è divertente. Ma nella maggior parte delle occasioni comportarsi da intelligenti non offre altro che alienazione, sconforto e disturbi mentali. Scherzo, eh. Per questo, quando ne ho la possibilità, preferisco citare una battuta di Bob's Burgers o rimanere in silenzio. Stupidità? Sì, ma anche autoconservazione. Le ragazze non sono incentivate a essere realmente e funzionalmente intelligenti (a parte quando indossano occhiali alla Kerouac e impersonano secchione compunte e un po' frigide in un telefilm sull'FBI), o almeno contro-intuitivamente intelligenti, a mo' di sembri-più-stupida-di-quanto-tu-non-sia Sasha Grey. Secondo me, a volte, fingersi stupide è un po' come mandare tutti a 'fanculo (forse?).

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PERCHÉ SIAMO VERAMENTE STUPIDE
Ricordate quello che dicevo prima, no? Del fatto che in genere la gente è stupida. Ecco. Le ragazze sono la gente, e alcune di noi sono stupide per davvero.
Fingersi stupide può essere una strategia per coprire la vera stupidità. Sono affetta da discalculia (un disturbo specifico dell'apprendimento che un amico che ha studiato informatica a Yale definisce "vampirismo matematico"—ma che si fotta), ed essendo un po' stupida, cerco di comportarmi da mega-stupida per camuffare questa mia mancanza. Infarcire i miei singhiozzi di espressioni leziose quando non riesco a inserire la Sim nel mio iPhone mi dà un'aria meno ritardata, no?
E poi c'è da considerare il servizio di infermeria non retribuita che noi donne svolgiamo giorno e notte per figli, famigliari e fidanzati batteristi sbevazzoni. Quindi forse non siamo completamente stupide, ma solo un po' stanche, squattrinate e, fondamentalmente, disinteressate a dare prova della nostra arguzia davanti a una birra e un falafel quando ci sono cose ben più importanti da fare. Uffa.

PERCHÉ FARE LE INTELLIGENTI NON PAGA
Se "fingersi stupide" è grave, "fare le intelligenti" è anche peggio. PERCHÉ ESSERE SENZA CERVELLO È NEL DESTINO DI CHIUNQUE?

PERCHÉ SIETE VOI A RENDERCI TALI
I ragazzi fanno gli scemi, e si impegnano sul serio. Si inventano cose cattive, brutte, stupide. Le ragazze preferiscono fingere per poter dimostrare di essere facili, sexy e femminili. La stupidità dei maschi fa male, quella delle femmine è insidiosa… ma è tutta scena! Non è per niente fico che gran parte della nostra esperienza di esplorazione del sé sia basata sull'essere oggetto sessuale. Ed è ancora meno fico il fatto che tra donne ci si odi per questo. Ma è così. E basta.

PERCHÉ È MEGLIO CHE PASSARE PER PAZZE
Alcune ragazze, inclusa la sottoscritta, tendono a teatralizzare ogni singolo episodio della giornata (tipo: vecchietto sull'autobus; essere stanca e coi postumi della sbornia; i Transformers), con l'eventualità di essere prese per pazze. O per stupide. A volte la stupidità è più facile da gestire.

PERCHÉ AMIAMO ATTIRARE L'ATTENZIONE!
Esatto, l'ho detto.