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10 domande a...

10 domande che hai sempre voluto fare a una persona brutta

"Sapere che sto invecchiando non mi urta come urta altre persone, perché tanto non sono mai stato granché."

"Puoi darmi tranquillamente del brutto," mi dice Del Keens per rassicurarmi mentre sono alla ricerca di un termine per descrivere il suo aspetto senza offenderlo—"interessante", "particolare", "non convenzionale".

"Sono così e basta," aggiunge. "E sfrutto il mio aspetto nello stesso modo in cui lo fa Heidi Klum." Del ha 45 anni e nella vita fa il modello brutto. È stato scoperto una ventina d'anni fa da un fotografo mentre faceva il corriere a Londra. Poco dopo ha firmato per UGLY Models, un'agenzia specializzata in facce fuori dall'ordinario, e da allora ha lavorato, tra gli altri, con marchi come Diesel e Calvin Klein.

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Nel 2006 Del si è trasferito a Berlino, dove ha fatto una campagna per la compagnia di autonoleggio Sixt. In quell'occasione era stato fotografato in un costume dorato, in posa di fronte a una macchina, con la scritta: "Sul modello non ci siamo, ma almeno il costo del noleggio è irresistibile." Nel 2012 ha poi fondato una sua agenzia, Misfits Models, che raccoglie persone al di fuori dei canoni tradizionali di bellezza. Ad oggi ha ingaggiato più di 600 persone.

Ovviamente la bellezza interiore è molto più importante di un vitino da vespa. Ma la nostra cultura impone che sia sempre l'aspetto quello che viene giudicato per primo. Ho chiesto a Del com'è stare al mondo senza tutti i benefici che essere anche solo vagamente attraente comporta.

Questo è Del. Tutte le foto per gentile concessione di Misfit Models.

VICE: Partiamo dall'ambito sentimentale: pensi che le cose per te siano più difficili che per altri?
Del Keens: Ora sono single, ma ho avuto diverse fidanzate. Certamente quando ero più giovane era tutto più difficile. Gli adolescenti sono superficiali. Ma il mio aspetto fa da filtro per gli idioti, che è un bene. Mi costringe a cercare persone interessanti, e non quelle che giudicano una persona in base alla sua bellezza. Da piccolo ero nel gruppo degli outsider, quelli che andavano in BMX e si ritrovavano a fumare sul retro della palestra. Con la differenza che io non ho mai toccato una sigaretta.

Usi Tinder?
L'ho provato, non è andata male. Ho avuto un po' di match e qualche appuntamento. Un sacco di gente mi chiedeva se ero davvero così, oppure mi metteva cuore perché aveva già visto la mia faccia da qualche parte ed era curiosa. In quei casi però la conversazione non durava più di qualche battuta.

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Ti hanno mai detto che sei brutto?
Certo, anche di peggio. Vengo da una famiglia semplice, mio padre guidava i camion e mia madre era casalinga, e abitavamo in un quartiere popolare di South London pieno di bulletti. Ma se mi dicono "Sei brutto" io tra me e me penso, "Ah sì? Dimmi qualcosa che non so." In generale la parola in sé non mi disturba, dipende più che altro dal contesto in cui è usata. Se me lo dici in privato allora sì, ci rimango male. Ma essere scritturato in quanto "modello brutto" non mi crea problemi. Ho un aspetto strano. I clienti vogliono me perché la mia faccia ti rimane impressa.

Pensi che la tua vita sarebbe più semplice se fossi più carino?
Sarebbe sicuramente più noiosa. Un po' di tempo fa sono passato dal mio vecchio quartiere e ho incontrato un po' di quei bulli di cui ti parlavo. Molti non erano mai usciti da lì e avevano lavori normalissimi. Avrei una vita molto più interessante della loro anche se non facessi il modello. Il mio aspetto mi ha costretto a impegnarmi molto di più. Devi essere divertente, sviluppare un talento particolare o qualcosa del genere—o quantomeno devi avere qualcosa da dire. Le persone belle nel senso convenzionale del termine rischiano di essere noiose, perché non devono faticare per niente.

Ti capita mai di odiare le persone "convenzionalmente belle" perché hanno vita più facile?
Hanno vita più facile solo nelle cose superficiali. Per tutto il resto ci vuole fiducia in se stessi. Io ne ho sempre avuta. Anche da ragazzino per certi versi ho avuto meno difficoltà di altri, perché ho dovuto imparare a cercare la sicurezza in cose che andassero al di là del mio aspetto fisico.

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Ti giri mai quando vedi una bella donna per strada?
Facendo l'agente se mi giro è per facce che hanno carattere e che potrebbero trovare un posto nella mia agenzia. Ma ovviamente avvicinare potenziali modelle per strada non è una strategia che funziona. Innanzitutto perché non parlo benissimo il tedesco. E poi perché molte donne non credono alla storia dell'agenzia e pensano sia soltanto uno che vuole il loro numero.

Usciresti con qualcuno che è convenzionalmente non attraente?
Se vedo una donna tutta in tiro di solito la prima cosa che penso è quanto tempo avrà passato in bagno quella mattina. Ma ovviamente sono suscettibile alla bellezza, mi piacciono le cose belle. La maggior parte delle mie ragazze non erano carine nel senso convenzionale del termine ma erano relativamente di bell'aspetto.

È più dura essere un uomo brutto o una donna brutta?
Penso che per una donna sia peggio. Nella nostra società le donne vengono ancora giudicate più duramente per l'aspetto, i vestiti, i capelli. Spesso poi le donne sono più dure degli uomini nel giudicare altre donne. Ma non è la fine del mondo: per quanto possa sembrare banale, bisogna fregarsene di quello che pensano gli altri.

Le persone brutte possono essere vanitose?
Io non sono per niente vanitoso. Non mi importa se ho dei buchi nei pantaloni o delle macchie. Il mio unico accorgimento giornaliero è il ciuffo alla Elvis. E come gli altri modelli, sono stanco di dover sempre parlare del mio aspetto e del mio lavoro. Se qualcuno al bar mi chiede cosa faccio, dico che faccio l'uomo delle pulizie. È più facile parlare di cose interessanti, in quel modo.

Ci sono momenti in cui sei contento di essere brutto?
Sapere che sto invecchiando non mi urta come urta altre persone, perché tanto non sono mai stato granché. Penso di potermi dare meno freni, nelle mie avventure, perché non mi devo preoccupare di come sarà la mia faccia il giorno dopo. E lo stesso vale per le risse da bar.