Cosa c'è di sbagliato nel trailer di 'Jurassic World'?

Da qualche giorno, dopo lunghe attese, è uscito il trailer di Jurassic World. C'è un problema, però: non per deludere quanti di voi hanno già iniziato a iperventilare, ma per amor del vero il trailer non è stato accolto con grande entusiasmo dai paleontologi.

I motivi—che sono svariati—comprendono: il fatto che più o meno tutti i dinosauri appaiono anatomicamente sbagliati; il fatto che i tipulidi (gli insetti che si vedono nel trailer) non sono delle zanzare; il fatto che in generale dovrebbero esserci molti più dinosauri piumati. Per farla breve, Hollywood ci ha mentito, e i paleontologi sono gli unici a conoscere la verità.

Così ho deciso di fare un favore a tutti e contattare un esperto per farmi spiegare come stanno davvero le cose. L'esperto in questione è Brian Switek, uno studioso di paleontologia dei vertebrati che ha scritto parecchi libri sul tema. Oltre a supervisionare scavi in tutti gli Stati Uniti, scrive spesso di fossili per National Geographic ed è l'autore di Dinologue, una web serie sui dinosauri.

Insomma, Brian sa il fatto suo. Così, gli ho chiesto di analizzare con me il trailer scena per scena e di spiegarmi esattamente cosa c'è che non va.

VICE: Ciao Brian, noti già qualche errore?
Brian: Sì. La MPAA si è dimenticata di inserire il disclaimer, "Attenzione: contenuto non adatto a paleontologi scrupolosi."

Bum. Uno a zero per Brian a pochi secondi dal fischio d'inizio.

Poi c'è la donna che dice, "Se qualcosa vi insegue… scappate." Quante probabilità ci sono che suo figlio riesca a correre più veloce di un dinosauro?
Dipende dal dinosauro. Se si trattasse di un brontosauro di quelli con il collo lungo che ha deciso di spiaccicare un po' di visitatori, il ragazzo potrebbe riuscire a scappare—i sauropodi di quelle dimensioni andavano al massimo a otto chilometri all'ora. Ma se fosse un tirannosauro? I tirannosauri correvano a una velocità compresa tra i 25 e i 40 chilometri all'ora. A meno che il ragazzino non sia un piccolo Usain Bolt, verrebbe divorato in pochi attimi.

Cosa sono questi cosi? 
A prima vista, direi che questi dinosauri sono un tentativo mal riuscito di rianimare il tacchino del giorno di Ringraziamento. Ma ripensando al film precedente, credo che siano degli esemplari di Gallimimus, un dinosauro simile allo struzzo. Gli scienziati di Jurassic World non li hanno provvisti di piume, e noi sappiamo che le avevano. Sono tutti nudi.

Questi piccoli esseri umani sono al sicuro nelle loro piccole canoe? I dinosauri sembrano piuttosto grossi, Brian.
Be', io al posto loro sarei un tantino nervoso. Anche i grandi erbivori possono essere pericolosi. Un brontosauro distratto potrebbe schiacciare facilmente un turista troppo curioso, e gli stegosauri hanno quattro enormi spuntoni all'estremità della coda. Analizzando la coda di un dinosauro simile—il kentrosauro—il paleontologo Heinrich Mallison è arrivato alla conclusione che poteva muovere quegli spuntoni a circa dieci metri al secondo, con una forza più che sufficiente a frantumare il cranio di un uomo.

Cosa mi dici di questi tizi? Verrebbero schiacciati insieme alle loro palle di vetro, giusto?
Dipende da quanto sono resistenti quelle sfere. I sauropodi erano molto pesanti in termini assoluti, ma se pensiamo al loro peso in relazione alle dimensioni erano relativamente leggeri. I brontosauri potevano raggiungere i 23 metri di lunghezza e pesare circa 18 tonnellate. Una balenottera della stessa lunghezza peserebbe più di 40 tonnellate. In ogni caso spero che lo staff del parco abbia fatto qualche test di resistenza su quelle sfere.

Questo invece è il punto forte. Cos'è e cosa c'è che non va in lui?
È un mosasauro enorme, come si evince dai denti sul palato. Non sono sicuro di quale specie sia però. Ma, se prendiamo quello squalo bianco come metro di misurazione, questo lucertolone è molto più grande di qualsiasi mosasauro mai studiato. La riproduzione non è molto accurata. I mosasauri erano dei lucertoloni imparentati con i rettili a lingua biforcuta, anche questo gigante dovrebbe averne una. Inoltre, nella sequenza intera si vede che il mosasauro del parco ha una fila di scaglie sul dorso. Per un certo periodo, i paleontologi hanno effettivamente creduto che queste scaglie fossero presenti; poi hanno capito che in realtà si trattava degli anelli della trachea dell'animale. O uno dei genetisti del parco ha fatto un errore, oppure volevano dare al lucertolone marino un aspetto più chic.

Dimmi che qui non c'è niente di sbagliato, Brian.
Dipende da cosa stanno facendo con quell'insetto. È un tipulide, non una zanzara. Se stanno cercando di prelevare del sangue di dinosauro da quell'insetto non ce la faranno, ma può sempre darsi che vogliano riportare in vita gli insetti del Mesozoico per infastidire i visitatori del parco. Un insetto del genere farebbe schizzare in alto le vendite di un repellente studiato apposta per il parco. Immagino che per risolvere questo mistero dovremo attendere l'uscita del film.

Qui la genetista principale ha appena detto, "Abbiamo il nostro primo ibrido geneticamente modificato." Di cosa parla, Brian? Illuminami.
Dell'ibrido di un ibrido. Nel primo Jurassic Park, tutti i dinosauri sono stati creati mischiando il loro DNA con quello di una rana, quindi dire che questa bestia è un ibrido non ha molto senso. A giudicare dalle spine nella parte inferiore direi che si tratta delle vertebre cervicali di un dinosauro teropode. Mentre credo che tutti quei cavi servano a dare un'aria scientifica.

Parlando del dinosauro appena fuggito, Chris Pratt dice, "È un animale molto intelligente. Ucciderà… tutto quello che si muove." Lo farà? E cos'è quella roba che tiene in mano?
Chris Pratt ha un'aria così seria che mi viene da fidarmi di lui. Quello che ha in mano invece è un dente di dinosauro che è rimasto incastrato nel veicolo distrutto. Ma non preoccuparti, i denti dei dinosauri continuano a crescere per tutta la durata della loro vita, con quelli nuovi che rimpiazzano i vecchi.

Cosa pensi di questa scena?
Questo dev'essere il dinosauro assassino. C'è un solo problema: ha troppe dita. I dinosauri predatori avevano grossi artigli e poche dita, di solito tre. Questo ne ha quattro, e si intravede anche un pollice opponibile. I veri dinosauri avevano i pollici, ma erano molto rigidi e di sicuro non gli consentivano di afferrare, per dire, la maniglia di una porta. E sono certo che i pollici non siano l'unica caratteristica speciale di questo nuovo dinosauro. Secondo alcune indiscrezioni, dovrebbe essere un incrocio tra un tirrannosauro, un velociraptor, un serpente e altro. La cosa che mi chiedo, a questo punto, è se vedremo un dinosauro con i tentacoli.

Qui sembra che Chris abbia domato i velociraptor. Si può domare un velociraptor, Brian?
No, non si può domare un velociraptor. Si può solo guadagnare il loro rispetto. Dato che sono molto intelligenti, non mi stupirei se anche i velociraptor fossero rimasti colpiti dalla performance di Chris Pratt in Guardiani della Galassia e avessero deciso all'unanimità di eleggerlo loro re.

Giusta osservazione. Ne approfitto per farti un altro paio di domande sui dinosauri. Prima domanda: quale film, secondo te, rappresenta i dinosauri in modo più accurato, mostrandoli com'erano veramente?
È una domanda difficile. I film sui dinosauri di solito mostrano gli esseri umani che entrano in contatto con i dinosauri rettili, spesso tramite la scoperta di un mondo perduto, il viaggio nel tempo o l'ingegneria genetica. Eppure, per l'epoca, i dinosauri del primo Jurassic Park erano molto realistici. Certo, i velociraptor erano troppo grandi e il dilophosauro non aveva la cresta ornamentale né sputava veleno, ma nel complesso il film aveva contribuito a diffondere una rappresentazione nuova e aggiornata dei dinosauri, basata sulle scoperte dei paleontologi.

Invece, anche se non si trattava di specie realmente esistite, sono rimasto affascinato dai dinosauri immaginati da Peter Jackson nel suo remake di King Kong. Almeno in quel caso si era provato a immaginare come si sarebbero evoluti i dinosauri se fossero rimasti isolati su un'isola per 66 milioni di anni. Anche in Dinotasia—un supercut di Dinosaur Revolution narrato dalla minacciosa voce di Werner Herzog—ci sono alcune scene bellissime in cui compaiono dinosauri più realistici di quelli che si vedono in Jurassic World.

Per finire, cosa ne pensi di questa idea di clonare i mammut, Brian? Potrebbero riuscirci?
Non saremo mai in grado di clonare un mammut. A parte le difficoltà tecniche di clonare un animale la cui gestazione dura due anni, il fatto è che possiamo solo ipotizzare come potrebbe essere un mammut. Infatti il DNA inizia a degradarsi subito dopo la morte, quindi i paleo-genetisti dovrebbero raccogliere tutti i rimasugli di materiale genetico e riassemblarli fino a ottenere un genoma funzionante, usando il DNA di un elefante come una sorta di mappa. Ma un organismo non è solo un insieme di geni.

Partendo da quello che sappiamo sugli elefanti, possiamo aspettarci che i mammut fossero animali molto sociali che imparavano dai propri simili. Chi insegnerà al primo mammut a essere un mammut? Anche se si riuscisse a clonarlo—o modificare geneticamente degli elefanti partendo dai geni di un mammut—otterremmo solo un elefante molto peloso adatto a vivere in praterie fredde e aride, il tutto in un mondo sempre più caldo. Il DNA può insegnarci molto sui mammut e sulle glaciazioni, ma sono scomparsi e penso che sia meglio così.

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