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Tecnologia

Fast Forward, episodio 5: LOLA

LOLA è un progetto musicale e tecnologico che permette di suonare inseme tra due luoghi a grande distanza.

Con un milione di nuovi utenti ogni giorno, la rete connette oggi tre miliardi di persone. È la sintesi più pura della nostra epoca, tanto da non accorgerci quasi di farne parte. Anche l'informazione più banale viaggia ormai alla velocità della luce, ma siamo sicuri che lo scopo ultimo di internet sia la condivisione di un selfie? A Motherboard ci abbiamo pensato e la nostra risposta è FFW—Fast Forward, una nuova serie video in collaborazione con Fastweb. Siamo andati alla ricerca delle migliori storie italiane per raccontare ciò che rende unica la rete: alta connettività, innovazione tecnologica, enormi flussi di dati, spinta creativa e velocità, senza tralasciare gli aspetti più ludici. A legare questi ingredienti è un carattere essenziale: l'accelerazione della conoscenza.

La rete universitaria GARR connette i centri di di ricerca italiani al resto del mondo. Ogni anno, il suo progetto LOLA permette ad alcuni musicisti di esibirsi insieme, anche se lontani migliaia di chilometri l'uno dall'altro. Grazie alla bassa latenza della fibra e a un complesso sistema di sincronizzazione audio-video, il segnale viaggia a una velocità tale da cancellare la tipica percezione di ritardo che si riscontra nelle comunicazioni a distanza.

LOLA ha come sede principale il Conservatorio di musica G. Tartini di Trieste, dove siamo andati per ascoltare un concerto di Bach per oboe d'amore e archi suonato a distanza, e per scoprire che effetto fa suonare alla velocità della luce.