PREMIERONA: LULU JAMES - "CAN'T STOP"

Ci siamo innamorati del ritornello di Lulu James, nella collaborazione con Hostage e Kidnap Kid per “Be Safe”. Quindi siamo abbastanza gasati del fatto che Annie Mac ha scelto la sua traccia “Can’t Stop” per la sua compilation annuale sempre molto attesa.

Abbiamo incontrato Ms. Mac in persona per capire con quale criterio scelga le tracce secondo lei più influenti dell'anno e cosa aspettarci per il prossimo periodo da Lulu e dalla sua ugola d’oro.

Ciao Annie. Ci piace la tracklist della compilation Annie Mac Presents di quest’anno–tu hai una traccia che preferisci?

Ce ne sono diverse per ragioni differenti. Una delle mie preferite è nel CD 1, ed è la traccia di Disclosure. È una gioia poter scegliere una traccia dell’album invece di un singolo da mettere nella compilation. Quella è la mia preferita dell’album quindi sono contenta di essere riuscita a mettercela. Anche il pezzo “Bassline” di GotSome, è abbastanza recente. Loro sono due ragazzi di Bristol. Ho sentito il pezzo e mi è subito piaciuto, l’ho suonato molto.

Qual è il processo attraverso il quale metti insieme la compilation? E quanto ci metti?

Penso un paio di mesi. A parte i 6 mesi che impiego per fare una lista dei pezzi che vorrei metterci. E’ veramente frustrante perché potresti andare avanti all’infinito visto che si tratta dei migliori pezzi dell’anno. La mia scadenza è all’incirca alla fine di Luglio, ma ancora nella prima settimana di Agosto pensavo “ci dobbiamo mettere anche questa!”, ma non si poteva. Devi avere una grande determinazione a riguardo. Quando ho la lista definitiva comincio a mixare. Dopo anni di mixaggio mi sono resa conto che è meglio fare diverse versioni e lasciarle lì per un po’. Preparo un mix e lo provo svariate volte, lo provo fuori contesto invece di star seduta davanti al computer con Ableton aperto.

C’è qualcosa in particolare che ti penti di non aver incluso?

Roc Nation non autorizza i suoi artisti a presenziare in compilation. Volevo mettere Just Blaze e Baauer, quindi ero arrabbiata per questo. Non ho potuto metterci neanche Kanye, non voleva essere incluso, non è un amante delle compilation.

Sembra un processo abbastanza macchinoso.

Sì, penso che lo sia. Per mia fortuna sono nella posizione in cui ho supportato molti degli artisti che includo nel disco, e molti vogliono che le loro tracce ci siano. È diventato più facile col passare degli anni, le compilation sono diventate più grandi, vendono bene, quindi è nell’interesse dell’artista esserne parte.

Avresti mai pensato che sarebbero diventate così importanti? Sono praticamente un punto di riferimento per la musica elettronica.

Non proprio. Non c’ho mai pensato in realtà. Ciò che succede tutti gli anni è che vado fuori di testa mettendo in piedi la compilation, ci divento scema, e poi per sei mesi non ne voglio più sapere. Per quanto riguarda le vendite, non aspiro mai a troppo, non penso mai “devo arrivare a questo punto, devo raggiungere questo numero”, quindi rimango sempre piacevolmente sorpresa. L’anno scorso era la prima volta che è andata veramente bene, è stata numero uno su iTunes. Adesso che è successo, sento la pressione perché questo capiti di nuovo. Non mi interessa se riaccadrà, ma alle etichette interessa. A me preme che piaccia alla gente.

Ne hai avuto abbastanza per quest’anno quindi?

Non la ascolto da quando è stata terminata. Ieri mi sono ripromessa di ricominciare ad ascoltarla perché sento che dovrò parlarne spesso.

Sei riuscita ad avere il pezzo di Lulu James in esclusiva. Che cosa ti ha indirizzato verso di lei?

Lei è semplicemente un’artista molto talentuosa. È bella, una donna statuaria che si veste da pazza, tipo super alta moda ma in maniera divertente. Avevo già sentito la sua musica prima di incontrarla e l’ho amata fin da subito. Lulu è molto brava nel trovare persone con cui lavorare, e questo si riflette nella sua musica. Penso che la sua voce sia incredibile, molto forte, e la sua personalità è una cosa in più per me perché è molto divertente. Ha anche questo stupendo accento di Newcastle quindi praticamente vedi questa donna di colore statuaria e quando apre la bocca dici “Cazzo ma questa da dove viene?!”

Hai avuto un pezzo di AlunaGeorge in esclusiva lo scorso anno. Sono andati molto lontano da allora–pensi che la stessa cosa possa succedere per Lulu?

Spero di sì, penso che se lo meriti. Le darò il mio supporto il più possibile e spero che ce la faccia. Ha una fan base molto grossa al momento, ma credo che potrebbe sicuramente fare di meglio. Più persone potrebbero conoscerla di quante la conoscono adesso, e speriamo che questo tour le dia possibilità di guadagnarsi un nuovo pubblico. La sua musica non è da discoteca, non picchia e non è assolutamente musica da rave. Per questo tour invece sta modificando ciò che fa per avere più seguito nei club. Sono solo lei e il DJ, sta in piedi davanti ai piatti e ci dà dentro un casino. È molto interessata alla scena dei club quindi capisce ciò che vuole la gente in un locale alle tre di mattina.

Grazie Annie, non vediamo l’ora di sentire la tua compilation!

La compilation Annie Mac Presents 2013 uscirà lunedì prossimo.

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