La guida di Noisey per smaltire la sbornia in ufficio

Ok. Ci risiamo. La sveglia è suonata anche stamattina e vi siete alzati nonostante avreste preferito continuare a dormire. Purtroppo ormai dovete fare i conti con la realtà: siete a tutti gli effetti degli adulti, con un lavoro più o meno vero, quindi nei giorni feriali non potete dormire fino a mezzogiorno. Solo che è un giorno feriale un po' diverso dal solito, perché ieri sera avete bevuto un cocktail di troppo, che oggi vi costerà un'intera giornata di emicrania e riflessi lenti e che vi ha già fatto rantolare dieci minuti contro il suono della sveglia. E così adesso siete lì, a crogiolarvi nel rimorso e in quella buzza alcolica che non smaltirete mai.

Per fortuna una parte della nostra mission aziendale come redattori di Noisey è aiutarvi a superare questo momento, ma frenate subito i facili entusiasmi: sciaguratamente non esiste un metodo per rimettervi immediatamente in sesto e affrontare una giornata produttiva. Ormai siete fregati. Diciamo che possiamo aiutarvi a contenere i danni per la giornata e per il futuro.

Ok, la sveglia è suonata e per qualche motivo hai deciso di non giocarti uno dei tuoi giorni di ferie, quindi devi iniziare a limitare i danni. Partiamo dal presupposto che, allo stato attuale della vostra esistenza, un'ora in più di tempo può significare il mondo, per cui acchiappate il cellulare, ringraziate quella funzione che indovina le parole prima che le scriviate, e annunciate un ritardo imprevisto al vostro capo perché "il cane / coinquilino / figlio / qualcos'altro questa mattina si è sentito molto male". La parte ancora ubriaca del vostro cervello proverà ad aggiungere dettagli al messaggio, ma cercate di combatterla e lanciate via il telefono. Non preoccupatevi se la bugia è un po' raffazzonata, nessuno verrà a controllare e non dovete nemmeno preoccuparvi di dimostrare l'esistenza di quella persona facendoci un selfie. Da questo momento in poi la vostra unica preoccupazione è che non ci siano spie nei paraggi (il vostro io ancora ubriaco è una spia a tutti gli effetti).

Se fate un lavoro per cui la puntualità è estremamente importante, allora forse è il caso di riconsiderare le vostre ambizioni carrieristiche o il vostro rapporto con gli alcolici. Fate una doccia e lavatevi i denti, almeno due volte.

PRO-TIP: I deodoranti e i profumi sono una bella invenzione, e oggi dovreste amarli. Non provate a uscire di casa senza averne fatto buon uso.

Se avete più alcol che cibo nello stomaco dovreste decisamente mangiare qualcosa. Se avete MOLTO più alcol che cibo nello stomaco, allora è il caso di calarvi qualche energy drink o succo di frutta multivitaminico, qualsiasi liquido che vi dia l'impressione di aver messo un po' di benessere in circolo. Evitate di vomitarlo. Se ieri sera vi siete smontati di vodka-lemon, allora è il caso di evitare la limonata, lo stomaco non dimentica.
Una buona colazione post sbornia deve rispettare queste regole: non può essere cucinata o preparata in casa e non deve farvi fare il ruttino. I fast food sono ok perché quello è cartone e il vostro stomaco non avrà abbastanza energie per rigettarlo. A questo punto dovreste avere ancora una ventina di minuti disponibili in quell'ora di permesso che vi siete presi senza un valido motivo. Mentire nuovamente è sconsigliabile e anche se il vostro subconscio sta provando a farvi credere che quindici minuti di sonno sono tutto ciò di cui il corpo ha bisogno, non dategli retta, vi svegliereste devastati esattamente tanto quanto prima. Dico davvero, non dategli retta.

PRO-TIP: Io amo chiamarla la colazione di Rihanna: tanto caffè, almeno due tazze, mezza sigaretta e un panino raffermo. Se il mal di testa diventa insopportabile, bevete una birra. Almeno non sarete soltanto improduttivi, ma improduttivi e simpatici. Se anche esistesse un beverone per moltiplicare la vostra efficienza lavorativa, ricordatevi che zero per zero fa sempre zero.

Se la colazione di Rihanna non dovesse funzionare, allora è il momento di iniziare a calare l'Aspirina C. Non preoccupatevi degli effetti collaterali, oggi è il giorno in cui vi siete svegliati lavandovi lo stomaco con cinque litri di caffè, potete anche fare a meno di pensare agli esami del sangue. Domani potrete iniziare a pensare al benessere del vostro fisico, non oggi. Oggi è troppo tardi. Nel club del puliti dentro e belli fuori sono ammesse solo persone che hanno davvero interesse nei confronti del proprio fisico, non i sorci che vomitano a intervalli regolare. Per cui frugate nella scatola in cui tenete le medicine e prendete qualsiasi cosa che non abbia "morte" tra gli effetti collaterali e non preoccupatevi troppo, tra un'ora vomiterete tutto. O pensavate che la colazione di Rihanna fosse una cosa seria?
Rimandate a domani l'inizio della vostra vita da straight-edge.

PRO-TIP: Nell'ottica di migliorare la vostra gestione del pre-post-sbornia, sfruttate questa giornata per annotare delle piccole riflessioni personali. Vi odiate? Vi fate schifo? Avete controllato i profili Facebook dei vostri coetanei con figli? Volete davvero passare un'altra mattinata così? Annotate tutto su un bel foglio, decoratelo e attaccatelo al muro. Prima che il muro sia pieno avrete smesso di bere.

Femminucce: andate a truccarvi, oggi per voi è la festa del clown. Non osate uscire di casa prima di esservi truccate. Perché? Semplice, forse l'alcol vi sta ancora regalando quella sensazione per cui vi sentite attraenti e carine, ma non è così. Non fidatevi. In più il trucco vi aiuterà a livello psicologico, darete una mano alla vostra psiche ad indossare la sua maschera da sobria. La maschera delle persone che lavorano. Quando indossate un chilo di cosmetici siete a tutti gli effetti un'altra persona, una persona pronta a far guadagnare un sacco di soldi alla sua azienda. Così facendo nessuno noterà le occhiaie, i lividi e qualsiasi altro danno provocato dalla serata e che non volete far vedere al resto del mondo.
Maschietti: Pettinatevi. Oggi è un buon giorno per riesumare il vostro gel per capelli preferito che conservate dal 1996 e farvi una bella acconciatura. Lo farete per lo stesso motivo per cui le ragazze si devono truccare: vestire i panni di qualcun altro. Il mondo è un palcoscenico e voi, nei vostri ruoli di impiegato modello, siete gli attori.

PRO-TIP: Potreste provare qualcosa di nuovo, ad esempio un cambio drastico del vostro look. I colleghi saranno troppo gentili per dirvi che fate vomitare. Magari potreste diventare il tipo cinico e simpatico dell'ufficio, iniziando a fare battute sugli altri. Ovviamente c'è un limite a quello che potete dire, ma lo scoprirete con diversi giorni di ritardo, quindi non preoccupatevene ora. Ah, un'altra cosa che deve essere svelata solo dopo diversi giorni è la vostra serata, come consiglio generale sappiate che non è affatto simpatico parlarne il giorno dopo mentre arrancate verso la macchinetta del caffè.

Ora state camminando verso l'ufficio. Il mondo vi sembra un posto molto pericoloso e le persone hanno un aspetto inquietante. Tranquilli, è tutto ok, io vivo così ogni giorno e nemmeno bevo alcol. Appena arrivate in ufficio compratevi una bottiglietta di acqua naturale e iniziate a considerarla come il vostro centro benessere personale. Dovete immaginare che ogni sorso sia in grado di depurare la stessa quantità di alcol ingerito la sera precedente. Ovviamente non è così, ma vi farà bene immaginarlo.
Incanalate l'energia di questo elemento essenziale alla vita, diventate un tutt'uno. Se riuscite a dare abbastanza nell'occhio mentre tracannate acqua, nessuno vi chiederà perché state facendo avanti e indietro dal bagno (vomiterete in modo patetico almeno un paio di volte, ma sarà divertente).

PRO-TIP: Usate la vostra bottiglietta come muro tra voi e la società. Nessuno vi rivolgerà la parola se avete l'acqua alla bocca e, nel caso lo facessero, potete fingere di esservi strozzati e farli sentire delle merde. Provate ad evitare di sputare, se possibile. Nel caso qualcuno voglia parlarvi fate piccoli sorsi e continuate a bere anche per cinque minuti consecutivi; non ha importanza la facilità delle domande a cui dovete rispondere, dal momento che fino a mezzogiorno non sarete nemmeno in grado di spiegare in che modo la vostra azienda guadagna i soldi che vi paga. Il che ci porta direttamente al prossimo punto.

Vi sembra una buona idea condividere i vostri pensieri con gli altri, vero? No, falso. Assolutamente e inequivocabilmente falso. Oggi le comunicazioni vanno ridotte a zero. Oggi siete un muro, un muro brutto e di una via secondaria senza finestre né graffiti. Non siete interessanti. Dovete diventare la cosa più noiosa dell'ufficio. Dopotutto il vostro cane / coinquilino / figlio oggi si è sentito male e non c'è un cazzo da ridere o da essere felici, siete pienamente giustificati. Se avete davvero seguito il nostro consiglio di farvi una birra, allora riesco a immaginare perché avete così voglia di condividere ciò che vi passa per la testa, ma per fortuna viviamo nel futuro e potete condividere tutto ciò che volete, soltanto fatelo su Facebook, Twitter e tutti gli altri social media a cui siete iscritti e che vi permettono di bloccare i colleghi.

PRO-TIP: La verità fa schifo, oggi più che mai, quindi mentire è assolutamente legittimo, dopotutto lo state facendo da quando vi siete svegliati spiegando al vostro capo il ritardo. Ecco, quella bugia può tornarvi utile pure con i colleghi: se si dovessero accorgere che avete la testa altrove e sembrate poco concentrati, ditegli semplicemente che siete in pensiero per la persona a casa, malata e sola. Questo comportamento è moralmente reprensibile, ma lo è anche ubriacarsi alla vostra età e aver bisogno di una rivista online per sapere come tirarsi fuori dai casini.

Ogni lavoro è diverso dagli altri. Nel mio, ad esempio, posso prendere il computer e andare a lavorare in un'altra stanza, da solo. Se lavorassi in un negozio, o comunque a stretto contatto con i clienti, probabilmente sarebbe tutto più complicato. Fate funzionare gli ultimi neuroni dritti che vi sono rimasti e capite come ridurre al minimo qualsiasi tipo di contatto umano. Anche se lavorate in un posto pieno di altri esseri umani, ad esempio un negozio di abbigliamento, fate in modo di aprire la bocca soltanto per il tempo strettamente necessario. Vi sarà anche utile per acquisire un aspetto tenebroso e affascinante. Accettate tutte quelle mansioni del cazzo che non fareste mai: fatevi mandare in archivio a riordinare qualcosa di cui non importerà mai nulla a nessuno, fino al giorno in cui andrà buttata nella spazzatura. Parole chiave: Ciao, Sì, No, Grazie, Per Favore, Ciao. Tutto ciò che va oltre queste poche parole andrebbe sottoposto a un'accurata revisione e valutato caso per caso. Annuite sempre, vi farà sembrare perfettamente consapevoli della conversazione in corso e ben informati.

PRO-TIP: Prima di rispondere a qualcuno o di iniziare una conversazione, formula prima la frase nella tua testa. Ripetila di nuovo. Ancora una volta. Ok, ora puoi pronunciarla.

In tema di menzogne dovresti imparare dai migliori, chi sono? I politici!!!!!!!!!!! Se hai assolutamente bisogno di un argomento di conversazione inizia a rivangare quella volta in cui hai fatto qualcosa di buono per l'azienda. Nessuno si ricorda niente che sia successo più di tre settimane fa e per il tuo capo sei solo una faccia tra mille, quindi puoi anche esagerare un po' sui tuoi risultati. Non rispondere mai direttamente alle domande e comunque riservati una vasta gamma di risposte con un piccolo stratagemma che si chiama ma anche. È una cosa che va super forte nel PD e in quei partiti in cui ci sono sia i cattolici che i druidi celti. Proviamo: sei brutto, ma anche bello. Noisey è interessante, ma anche noioso. Bene, funziona.
Affidatevi a retoriche facili e comprensibili e non fornite mai una risposta esaustiva. Questo vi garantirà due risultati: il primo è che sembrerete più intelligenti, fini dicitori e grandi esperti della conversazione, la seconda è che nessuno vi farà più altre domande.

PRO-TIP: Se la conversazione si fa articolata, muovetevi solo su terreni sicuri e stabili, quindi (a meno che non stiate parlando con il fantasma di Padoa-Schioppa) potete lamentarvi delle tasse o dello spread. Se rimanete incastrati con il vostro capo ditegli qualcosa tipo "Eh, se Equitalia non ci mordesse le caviglie chissà quante belle cose potremmo fare", oppure spiegate quanto siano fastidiosi tutti questi ponti e festività mentre state lavorando a un progetto così importante. Indovinate un po' chi è diventato il nuovo cocco del boss?

A questo punto la vostra giornata dovrebbe essere finita, i colleghi adoreranno la vostra silenziosa operosità e il capo sarà convinto delle vostre buone intenzioni. Bravi, avete appena dimostrato che solo gli stupidi sono felici.

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