Le Venerdì Mixtape vol. 63 – Noah's ark, la mixtape di Dinowalrus, aka Blizzardo

Peter Feigenbaum, artista e musicista di Brooklyn,ha assemblato una mixtape che recupera tutti quei pezzi che hai ascoltato almeno una volta nella vita ma di cui non ricordi mai il nome. Per intenderci, si è prefissato di spiegare la sua doppia natura di produttore acid house e chitarrista di band synth punk incastrando in maniera scientifica le linee guida di entrambi i progetti, facendoti ballare da seduto nonostante tu non abbia ben chiaro cosa stia succedendo. Nella prima parte c'è Blizzardo con la sua natura da mangia pastiglie felici, a metà trovi i nuovi classici del cd da macchina e in chiusura approdi nel mondo delle pietre miliari del rock che rappresentano i cardini dei Dinowalrus.

Tra l'altro, la cover che vedete qui sopra è un pezzo della sua ultima installazione, Trainset Ghetto. Ecco cosa ci dice della mixtape:

Ascoltare musica per me è tutta una questione di trovare pattern concettuali e connessioni nei beat, nei toni, nei synth e nelle produzioni; il vero senso di un certo stile lo si coglie solo dopo aver ascoltato cinquanta variazioni di un certo suono o concetto.

Per di più, quando mi fisso con una certa sonorità, mi viene spesso voglia di ascoltare qualcosa di molto simile ma differente in qualche particolare, così spesso scopro un pezzo che considero "cugino" di quello che sto ascoltando. Per questo mix, ho semplicemente detto: proviamo a prendere diversi sottogeneri musicali che ho ascoltato fino a qualche anno fa—Acid house, UK Rave, G-Funk, New Wave, New Wave del British Heavy Metal, Glam Rock, Proto-Punk e Madchester/Baggy—e creare un filo conduttore basato sulla similitudine di un paio di canzoni.

È una ricerca che va più in profondità del genere in sé; è legata al DNA della musica come tempi e toni, come per la cover primi anni Novanta di "She's a Rainbow" dei Rolling Stones dei World of Twist e "I'm free" dei Soup Dragons.

Anche il passaggio dalla 808 State al Twinz mi ha sempre impressionato, nonostante non siano cugini nel connubio del mix. Ho sempre pensato ci fosse una forte connessione anche tra la Madchester house e il G-funk di Los Angeles, tra synth e lenti breakbeat… Oh, e sapevate che la 808 State era sulla Tommy Boy records nei Novanta? Nel complesso quindi, il mix passa dall'elettronica al retro rock. 

PER ASCOLTARE LA MIXTAPE, SCARICALA QUI // DOWNLOAD THE MIXTAPE HERE

TRACKLIST:

1. Orbital - Chime

2. 808 State - Qmart

3. Twinz - Eastside LB

4. Dam Funk - Burn Straight thru ya

5. Microdisney -Everybody is Dead

6. Ariel Pink - Beverly Kills

7. The Charlatans - Sproston Green

8. Stone Roses - She Bangs the Drums

9. Saxon - Motorcycle Man

10. Tygers of Pan Tang - Hellbound

11. Faces - Stay With Me

12. Primal Scream - Jailbird

13. Soup Dragons - I'm Free

14. World of Twist - She's a Rainbow

15. Rolling Stones - Star Star

16. Iggy Pop - Beyond the Law