A SpaceGhostPurrp piace sculacciare le groupie

Oh, SpaceGhostPurrp, sei così giovane, bello e talentuoso. Nell'arco di pochi mesi sei passato da materiale da blog all'essere un vero e proprio prodigio dell'hip-hop. Hai prodotto i beat di LiveLoveA$ap di Rocky, ma ora tutti sanno che sei un rapper fatto e finito. Cioè, BlackLand 66.6 era bello, ma l'EP God of Black? Fantastico. A proposito, Mysterious Phonk: Chronicles of SpaceGhostPurrp è anche quello una bomba.

Ci siamo incontrati prima del tuo concerto d'esordio a Londra e c'era anche tua madre, le sono piaciuta?

VICE: Ho sentito che ti sei avvicinato alla musica da giovanissimo. Quanti anni avevi?
SpaceGhostPurrp: Rappo da quando ne avevo sette, direi. Anche mia madre fa rap, anzi, cavolo, quasi tutta la mia famiglia.

Rappava tipo facendo il bucato?
In ogni momento, la musica mi ha sempre circondato. Sicuramente ce l'ho nel sangue.

Ho visto che è in tour con te… non è difficile fare il duro così?
Lo so, è stranissimo. Non mi ha mai sentito dire tante parolacce, ma l'avevo avvertita che sarebbe stato un viaggio volgare. Ma va bene, mi sento a casa, protetto. È una tipa tranquilla, e incide molto sulla mia musica.

Ti è mai piaciuto qualcos'altro oltre la musica?
Per un po' sono stato preso dallo sport, ma mai come dalla musica. Mi piacevano anche i computer e le nuove tecnologie in generale.

Quindi sotto sotto sei un po' nerd?
No, non sono un nerd.

Be', è una cosa un po' da nerd…
Ok, merda, mi sa che in effetti sono un nerd.

Sì, direi di sì. Anche perché nei tuoi pezzi ci sono vari riferimenti da nerd vero, come gli effetti sonori di Mortal Kombat.
Mi piaceva spaccare i culi con Mortal Kombat, è sempre stato una valvola di sfogo per me. Comunque sì, la mia musica viene da quello che ho in testa, dai ricordi dell'infanzia a quelli più recenti. È un sacco di roba. Probabilmente gioco a Mortal Kombat da quando avevo cinque anni.

Cinque anni?
Eh, lo so cazzo, sono giovane. Reptile era uno dei miei personaggi preferiti… ma Sonya, lei sì che era sexy.

Ho anche letto che usi ancora Fruity Loops per produrre. Non preferisci usare altri software?
No, non sono uno da grandi strumentazioni, penso che non ce ne sia bisogno. La mia generazione è cresciuta usando programmi come Fruity Loops a casa, e ancora esistono questi vecchi che pensano che faccia tutto schifo e che ci sia bisogno di grandi apparecchiature. Cioè, io lo uso da tantissimo e non è così facile, perché è molto tecnico, ma conosco tanti giovani e bravi producer che fanno altrettanto, tipo Lex Luger. Sono un po' uno spirito d'altri tempi, vorrei essere nato negli anni Settanta… quindi cerco di prendere il meglio di entrambe le parti.

Infatti ti hanno paragonato a Luger in qualche occasione…
È molto bravo, ma non capisco il paragone. L'unica cosa che ci accomuna è che spacchiamo entrambi.

Del resto, nemmeno il tuo immaginario da massoneria oscura è troppo riconducibile a Luger.
Non me ne frega niente dei massoni, ma il lato cupo ha sempre fatto parte di me. Esprimo solo ciò che ho in testa, magari in futuro creerò un nuovo movimento, non mi preoccupa che altri artisti mi copino. Sarò sempre un passo avanti e li guarderò mentre cercano di raggiungermi.

Significa che c'è la possibilità che cambierai stile? Del tipo collaborazioni con Guetta?
Col cazzo! Cioè, dico, David Guetta? Lo rispetto per il successo a cui è arrivato, ma no. Quella roba che fa lui esiste e tutto, ma lontano da me. Molto lontano. Deve stare laggiù.

Hai già raggiunto il numero di groupie di Guetta?
Sai, fa ridere, ma a volte in quel tipo di situazioni penso "Non mi conosci, come cazzo fai a sapere che non ti voglio ammazzare?" Ma ora credo di saper distinguere chi apprezza davvero la mia musica, è una sensazione che hai solo alcune volte. Se non mi pare che siano sincere mantengo le distanze.

Come dimostri il tuo amore alle groupie?
Mi piace strangolarle.

Eh?!
[Ride] No, sai, rispetto le donne, assolutamente. Però mi piacciono quelle cose tipo spanking, i soffocamenti. Le concio per le feste.

Ti piace sculacciare o essere sculacciato?
No, essere sculacciato zero. Sono io quello che sculaccia.

Allora finché sei a Londra dovresti andare a Soho.
Be', domani parto per Amsterdam.

Ah, lì probabilmente è ancora meglio.
Lo so, le DISTRUGGERÒ. Ma bisogna sempre ricordarsi…

Di mettere il preservativo?
Sempre. Come le cinture di sicurezza.

Nei tuoi video sei molto cupo, quasi arrabbiato. Il Raider Klan mi spaventa un po'.
Ma sono carino, no? Non sono una persona che si arrabbia, penso di avere solo un lato serio. A Miami siamo così, abbiamo una presenza fisica forte e alcuni si intimoriscono. Se ti portassi in giro con i miei amici non avresti paura, al massimo ti chiederesti se sono a posto o meno.

Sarebbero cattivi con me? Mi lascerebbero in disparte?
No, sono gentiluomini, ma ti sentiresti in imbarazzo. Un po' come al primo appuntamento.

Che mi dici deI tuoi denti d'oro? Il grill è un segno distintivo?
Nel Sud li abbiamo sempre usati. I veri neri usano uno straccio per pulirli, per lucidarli, lo sai? Devono sempre brillare. Sono di oro vero.

Sembrano proprio scomodi.
Be', sono stretti.

Credo che se me li mettessi perderei un sacco di bava.
No, dai! Ormai ci sono abituato. Conosco persone che ce li hanno sin da ragazzini. Per dirti, anche bambini di cinque anni.

Credi che me li dovrei comprare? 
Sì, perché no? Mi piace ritrovare ovunque influenze del Sud. Magari è una cosa passeggera, ma mi piace che il mondo ci caghi.

Mysterious Phonk: Chronicles of SpaceGhostPurrp è uscito il 12 giugno.

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