Clayton Patterson ha fotografato il meglio del Lower East Side

Jessica Lehrman

Il fotografo Clayton Patterson è una testimonianza vivente dei bei tempi andati di New York. Giorno dopo giorno, è riuscito a immortalare quel periodo speciale tra la fine degli anni Ottanta e l'inizio dei Novanta, quando il Lower East Side era un posto pericoloso, ma anche la dimora dei creativi. Le sue immagini documentano la routine quotidiana della vita di quartiere ma anche scontri culturali importanti, come i disordini di Tompkins Square Park nel 1988.

Patterson vive nel LES da più di 30 anni. Durante questo periodo ha scattato oltre mezzo milione di foto, che con centinaia di ore di girato raccontano la storia della zona, le istituzioni e i personaggi che l'hanno resa unica. Che siano gang di strada, drag queen o GG Allin, se è successo nel Lower East Side c'è una buona possibilità che Patterson fosse lì, pronto a tutto pur di portare a casa lo scatto giusto. Negli ultimi vent'anni è stato arrestato 13 volte ed è stato coinvolto in innumerevoli battaglie legali, tutto a causa del suo lavoro senza filtri sul quartiere di Manhattan.

Di recente, mentre giravo un episodio per la mia serie di documentari No Your City, l'ho incontrato. Quando ci siamo visti si stava lamentando del fatto che Taylor Swift fosse stata nominata l'ambasciatrice culturale della città, perciò è stato facile andare d'accordo. Mi ha anche permesso di selezionare alcune foto da pubblicare qui su VICE. Quindi, senza ulteriori indugi, vi lascio agli scatti dell'uomo che considero l'ambasciatore di NYC, Clayton Patterson.

- Nicolas Heller

Per saperne di più su Clayton Patterson, guarda il documentario Captured.

Tutte le didascalie sono di Clayton Patterson.