FYI.

This story is over 5 years old.

Stuff

Girl news - Sull'amicizia uomo-donna

"Il migliore amico etero", "il gay festaiolo", "l'aggiustatutto", "il figo" e tutte le altre categorie di amici maschi che una donna può avere.
Una scena di Friends

Nemmeno nelle profondità più oscure del mio sessismo distruttivo ho mai suggerito che uomini e donne non possano essere amici. A VOLTE succede (sì, mi riferisco al sesso), ma, nella maggior parte dei casi, uomini e donne ben consapevoli delle proprie azioni sono in grado di dar vita a un'amicizia in tutto e per tutto virtuosa. Così è scritto e così sarà.

Non mi riferirò a nessuna di queste varietà di amici-uomini col termine "incognita" perché vorrebbe dire sbagliare due volte, suggerendo che ne esiste solo una e rischiando di cadere nella tipica categorizzazione da rivista femminile con test a crocette e risultati su cui fantasticare.

Pubblicità

Fuori dalla vita reale non c'è quasi niente in grado di descrivere accuratamente l'amicizia tra uomo e donna. A volte gli adulti pensano gli si raccontino delle palle in proposito. (L'unica volta che mia madre è stata cattiva con me ero al liceo: mi diede della "groupie" perché uscivo con ragazzi più grandi) (Lo ero veramente, però!) In quell'occasione mi sentii offesa in quanto donna, e, secondariamente, in quando donna che apprezza gli uomini al di là della loro supposta funzione cazzo-erogatrice e che vanta i più svariati tipi di amici maschi. E poi non sono forse una tuttologa, io?

IL MIGLIOR AMICO MASCHIO
Ufficialmente, il mio migliore amico è un uomo. Non ufficialmente, non ne sono del tutto sicura, perché per la maggior parte del tempo siamo davvero pessimi l'una con l'altro, della serie "sono andata troppo oltre?" o "siamo semplicemente fidanzati?". Ad ogni modo, quando l'amico più vicino che avete è etero, è importante che riusciate a pensare a lui come a un qualsiasi quasi-gay o un fratello di sangue—è super divertente diventare fratelli di sangue, bastano un falò, un coltello e la sensazione che la vostra amicizia sia più forte dell'AIDS—o, nel mio caso, a quello che Jess è per Leslie ( Un ponte per Terabithia, la quintessenza dell'amicizia uomo-donna, per vostra informazione). Perché sia amicizia vera, il rapporto tra uomo e donna deve essere poco plausibile, chimico, in qualche modo distante, inarticolato e profondamente non-sessuale. Probabilmente combatterete ed esploderete, ma alla fine, come potrebbe essere altrimenti?

Pubblicità

IL FIGO
Ne basta uno. Esagerate e resterete infettate dalla loro miscela di feromoni e prodotti per capelli, finendo a guardarlo in orizzontale sotto l'incanto di un paio di fitte ciglia. Se non ne siete sessualmente attratte, gli amici fighi sono fondamentali per una buona esperienza educativa (a mio giudizio non c'è peggior qualità in un uomo del "carisma", dopo "l'essere alla moda". Datemi un pessimo taglio di capelli e un balbuziente e possiamo parlarne), specialmente quando li osservate interagire con ragazze il cui unico interesse è il sesso. Ho questo mio amico molto molto affascinante, e all'inizio faceva spesso l'offeso perché non lo chiamavo. In quei casi, l'unica cosa da fare era lasciar cadere la discussione. L'unica-cosa-da-fare, capito?

IL GAY FESTAIOLO
Avere amici gay non preclude la possibilità di circondarsi di altri amici maschi, sappiatelo. I gay festaioli sono sempre riforniti di ottime droghe e vogliono continuamente parlare di sesso, ma gli piacete solo se anche voi fate festa, siete nelle droghe pesanti fino al collo e avete un'altissima tolleranza per i melodrammi. In più, non saranno mai puntuali, e raramente potrete contare su di loro prima delle tre del pomeriggio. Attenzione però: l'idillio dura solo pochi mesi, nel corso dei quali l'amico vi condurrà alla scoperta del mondo dei gay bar e voi riceverete il primo fisting da una donna adagiata su un divano da quattro soldi. Dopodiché, lasciate perdere: vogliono solo giocare con le vostre trecce.

Pubblicità

IL GAY ARTE/MODA/MONDO ACCADEMICO/MEDIA/ECC.
Evvai! Un'inestimabile, stereotipata e assolutamente certa fonte di amicizia di prima classe.

IL COLLEGA
Conosciuto anche come "marito da lavoro" da tutte quelle donne che ritengono la condivisione quotidiana di un pasto sufficiente a garantire un titolo e a indicare dunque l'esistenza di un rapporto simil-coniugale.

Comunque, lasciamoci tutto alle spalle. Resta ancora un vuoto da riempire nelle vostre amicizie maschili. Ecco dunque compagni di classe o di lavoro, persone che diventeranno alleati fedeli e devoti e vi sostituiranno nella gitarella coi mocciosi mentre schiacciate un pisolino dopo una nottata conclusasi nel momento stesso in cui siete entrate al lavoro - eccellente e nauseante evento di cui mi sono appena ricordata. Persone che scambieranno con voi le proprie banane per vomitevoli bottiglie di vino ricevute da un qualche pubblicitario. Persone che osserveranno la vostra mercanzia con lo stesso livello di attrazione con cui l'amico gay contempla dubbioso il dildo che avete appena acquistato. Per loro, dovreste pensare a qualcosa di piccolo e carino, come sputare una gomma e incollargliela alla tastiera, comprargli dei Kit Kat, prendere le loro difese e tendere imboscate ai loro pisellini (una cosa molto, molto intima, una sorta di cunnilingus degli scherzi d'ufficio. Prima di procedere, cercate di capire come la prenderanno). So che tutto questo suona un po' così, ma l'età adulta è generalmente una merdosa valle di noia e solitudine, illuminata dalle spie anti-fumo sul soffitto e dominata da gente determinata a portare ogni cosa sulle proprie spalle. Se avete bisogno di essere un po' stronzi per superarla indenni, trovatevi un compagno e portatemelo qui perché gli stringa la mano.

Pubblicità

IL BELLO E STRAMBO
Ok. Lui è il vostro Kurt solitario e ansioso, e questa è un'amicizia con data di scadenza ravvicinata. Passerete il tempo acconciando i suoi lunghi capelli in tanti piccoli chignon alla Bjork. Non sarà un'esperienza sexy o sciocca, bensì straziante e colma di tristezze, minacce silenziose e speranze giovanili infrante, tutte racchiuse in ogni singolo chignon—anche in quelli venuti male, quelli in fondo, dove i capelli sono più sottili.
Il bello e strambo nasconderà mandarini in tutto il vostro appartamento, e ritrovarli dopo giorni e giorni sarà doppiamente divertente. Suonerà le canzoni che ha scritto, e voi piangerete, sentendovi stupide, con addosso il pigiama e i capelli raccolti in chignon. Le canzoni non riguarderanno voi—saranno ben altri a dedicarvele—, ma lui. E come quelle, anche il bello e strambo sarà vostro solo per poco.
Quando comincerà a frequentare qualcuna vi ritroverete incredule e un po' tristi a chiedervi "per davvero?" E non perché sarete sessualmente gelose, ma perché vi siete dimenticate che sotto i jeans anche lui ha un pene, un pene che piange lacrime di sperma. E questo è decisamente troppo strano.

L'AMICO E BASTA
Non possiamo non includere il ragazzo normale. Il tipo con cui uscite abitualmente, e col quale vi comportate come foste tra donne. Il 75 percento dei miei amici maschi sono solo… amici, senza particolari caratteristiche o ruoli. Per molti aspetti questo è il genere più importante di ragazzo-amico, perché con loro le cose sono talmente semplici che si possono sfidare i limiti dell'amicizia (di solito i suoi, non i vostri, ma dico così perché conosco quasi esclusivamente ragazze alfa). Con questi ragazzi è tutto parcheggi, bibitoni gassati, cartoni animati e lunghe telefonate infarcite di consigli sul genere femminile da snocciolare mentre pulite il bong dalle tracce del vostro rossetto.

L'AGGIUSTATUTTO
Non fa tutto quello che gli chiedete perché ha una cotta per voi, ma perché si comporterebbe così con chiunque. Sa come fare e prende le sue abilità davvero sul serio, finendo vittima delle donne e di tutte quelle esigenze incasinate che il genere femminile non ha mai imparato a sbrigare per conto suo. (Fatto che riguarda solo alcune di noi, siamo oneste). Il genere di amico che non vede l'ora che rimaniate chiuse fuori casa per poter intervenire e scardinare la vostra porta, insomma.

L'EX-FIDANZATO
Il rapporto con l'ex con cui siete ancora in contatto è il metro di dove, come e con chi state vivendo la vostra esistenza. (Dimenticate il gruppo degli ex troppo recenti o troppo imbarazzanti o troppo… da includere nella vostra vita se non come un deja vu). Ecco come funziona con l'ex-nuovo-amico: quando vi sentite desiderate e in pace con voi stesse, il suo ricordo è piacevole. In caso abbiate dei rimorsi… be', sarà dura.

IL FRATELLO
Il mio quasi-fratello (madre diversa, padre diverso, ma sposato con mia sorella, quindi… capito, no?) è il migliore. Sono l'ultima di tre sorelle, e da piccola, quando non parlavo che di musical, scarpe, vestiti e cagnolini, lui mi stava ad ascoltare e mi portava strani romanzi. Non avevo la minima idea di come parlasse, di dove fosse o di che facesse. Non riesco nemmeno a immaginare che tipo di mocciosetta tutta frigne sarei diventata senza un fratello. Sarebbe capace di accompagnarmi in aeroporto alle 5 del mattino in pieno inverno e con le infradito ai piedi se ne avessi bisogno (e l'ho avuto).

IL FUTURO CONTENDENTE
Mmmm questa categoria regala brividi, non perché queste persone vi piacciano veramente, ma perché sono il motivo per andare avanti e non perdere la speranza. In caso proviate gelosia o cose del genere per le sue abitudini sessuali, quella che avete è una cotta, non una prospettiva futura. È solo un'ipotesi, ma: prima amici e poi ragazzi. Una logica leggermente diversa rispetto a tutte le altre categorie.