Dopo la deposizione di Gheddafi, migliaia di ribelli si sono ritrovati armati fino ai denti e senza un obiettivo comune. Rifiutatisi di consegnare il loro arsenale al governo di transizione, i fabbricanti di armi della rivoluzione sono così divenuti il centro degli interessi di alcuni gruppi estremisti. Il nostro corrispondente Sherif è andato a Derna, nell'est della Libia, per conoscere uno degli armaioli più celebri e scambiare quattro chiacchiere su al-Qaeda.
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