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Lo strano mondo del sesso occulto e delle streghe che girano porno

"Penso che la nostra società abbia una vera e propria fobia per tutto ciò che riguarda la nascita, la morte e il sesso."

Foto via Peter Pal/Flickr

Conner Habib vuole infrangere ogni regola. Divo del porno gay e occultista, sembra incarnare tutto ciò che l'America benpensante ti dice di temere da quando hai 13 anni.

"Abbiamo scelto il desiderio dove il desiderio è proibito," dice ai suoi colleghi del porno e fan dell'occulto. "Facciamo ciò che ci dicono di non fare. Abbiamo già sfidato ciò che è considerato legge. Perché non infrangere altre regole? Perché non soverchiare le stesse leggi della fisica?"

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Habib fa riferimento alla credenza New Age ampiamente diffusa secondo cui una mente concentrata e positiva può cambiare la realtà e far sì che i sogni si avverino—l'idea principale che sottende al vasto mercato di idee e prodotti New Age, dal pensiero Wicca al libro "The Secret."

Proprio perché promettevano la conquista di un nuovo potere, le idee New Age andavano forte negli anni Sessanta e Settanta. E con esse, la liberazione sessuale. Entrambi i movimenti erano reazioni di controcultura ai confini imposti sulla realtà da una cultura popolare ben più prosaica. Oggi, quel genere di confini non solo sono stati spezzati, ma, grazie a Internet, interamente disintegrati. Fatevi un giro su Tumblr, per esempio: troverete una sfilza infinita di blog che vantano un inebriante calderone di pornografia, occulto, e un misto delle due cose. Sesso, magia e sesso magico sono all'ordine del giorno.

La rivolta contro la religione tradizionale, e la rivolta contro la morale sessuale tradizionale, un tempo erano retaggio di pochi privilegiati, come il famoso mistico e avventuriero del sesso Aleister Crowley, che riteneva che le due cose costituissero la chiave per una vera liberazione personale. Ora l'accesso alle pratiche sessuali più stravaganti e ai segreti più profondi dell'occulto è garantito a chiunque abbia una connessione a internet. Si tratta forse di una strana parabola per cattolici in cui la società volta le spalle alla chiesa per crogiolarsi nel peccato e nella colpa? O si tratta di qualcosa di più interessante, come una ricerca collettiva per un nuovo tipo di trascendenza e spiritualità, che abbracci la carne invece di ripudiarla?

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Ovviamente, molti attori porno sono, già di loro, interessati a svariate pratiche spirituali alternative, persino in vere e proprie pratiche di stregoneria.

Habib è uno di loro. Con un certo seguito sia nel mondo del porno gay che in quello della spritualità alternativa e psichedelica (è stato ospite di successo su podcast come The Duncan Trussell Family Hour), Habib si definisce un ribelle contro la realtà, animato da una spinta quasi diabolica contro le barriere della repressione, rappresentante autoproclamato della fusione tra il sesso e la spiritualità radicale.

Nessuno, comunque, è più autorevole in fatto di porno e spiritualità alternativa di Annie Sprinkle. Ha iniziato a lavorare come prostituta tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta, è entrata nel mondo del porno pre-AIDS e ha girato oltre duecento film. Poi ha fatto un salto di carriera come autrice ed educatrice sex-positive, cosa che l'ha portata in conflitto non solo con alcune femministe come Andrea Dworkin e Catherine MacKinnon, ma anche con patriarchi della destra americana come Jesse Helms, che ha denunciato una delle sue performance di magia sessuale sul pavimento del Senato. Per Sprinkle, sia la sessualità che la dimensione performativa sono esplicitamente spirituali e magiche, parte del suo ruolo da sciamana culturale.

"Penso che ci siano diverse persone nell'industria del sesso che sono molto, molto spirituali," mi ha detto dal suo chalet a Boulder Creek. "Ci sono molti atei, molte persone che non sono interessate a nulla di woo-woo o tantrico, o magico, questo è certo. Ma quando sei un lavoratore del sesso, sei talmente stigmatizzato, emarginato, perseguitato, che qualsiasi cosa possa aiutarti a gestire lo stigma e la stupidità delle leggi… fa la sua parte. Abbiamo bisogno di questi archetipi e immagini a cui aggrapparci, per essere in grado di affrontare i pregiudizi, l'odio e la paura che la società riversa su di noi."

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Forse è questo il punto cruciale della cosa: le persone emarginate si rivolgono spesso a pratiche che implicano un senso di potere. Per Spinkle, questa emarginazione non è niente di nuovo. Anzi, non è diversa dal modo in cui le streghe erano trattate nel Medioevo. L'ironia, secondo lei, sta nel fatto che per quanto i lavoratori del sesso siano spinti ai margini della società dal pensiero dominante, allo stesso tempo sono molto richiesti; in America l'opinione comune vede le persone che lavorano nel porno come anime perdute, eppure fa largo uso dei suoi prodotti, per un valore equivalente a 13 miliardi di dollari all'anno.

"Penso che la nostra società abbia una vera e propria fobia per tutto ciò che riguarda la nascita, la morte e il sesso," spiega. "L'America è puritana. D'altro canto, milioni di persone sfruttano i servizi offerti dalle prostitute, dai lavoratori del sesso e dal porno. L'industria dell'intrattenimento per adulti è più grande di quella della musica e dello sport professionale messe insieme. In altre parole: ci sono un sacco di persone che la amano e la consumano. Negli hotel si ordinano più film porno che pellicole hollywoodiane. Milioni di persone usano i servizi offerti dai lavoratori del sesso, eppure la loro classe è ancora emarginata. Penso che sia una questione di gelosia, in parte; a mio avviso, è una mossa economica quella di tenere i lavoratori del sesso in un angolo, una dinamica di potere, un voler essere migliori di. È una forma di insicurezza. Le persone sono incredibilmente insicure della propria vita sessuale, mentre i lavoratori del sesso hanno una certa dimestichezza con l'argomento e lo vivono con fierezza."

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Il consumo di pornografia affascina Habib in quanto processo occulto complesso di per sé, un modo per riprogrammare la mente e il corpo. "La masturbazione è usata nella ritualità occulta per creare un'immagine e, nel momento dell'orgasmo, caricare quell'immagine, a cui è affidato il compito di portare qualcosa di buono nella vita della persona in questione," mi ha detto in una conversazione via Skype, riassumendo i meccanismi della magia sessuale di Aleister Crowley.

La mentore di Habib è stata Lynn Margulis, capostipite dell' Ipotesi di Gaia, secondo cui la Terra è un organismo vivente e un sistema olistico. Habib aderisce anche all'Antroposofia, un complesso insieme di credenze e pratiche occulte sviluppate da Rudolf Steiner, che ha fondato le scuole di Waldorf. Per Habib, non c'è alcuna contraddizione tra i suoi interessi accademici e occulti e il porno. Il sesso, per lui, è una strada verso la comprensione del sé, così come lo è stato per tanti mistici che ne hanno fatto un impiego simile prima di lui.

Questo processo occulto, ha spiegato, non è lontano da ciò che un consumatore medio di pornografia fa quando fa uso dei suoi prodotti preferiti. Le persone usano il sesso per raggiungere uno stato alterato di coscienza, e combinano questa cosa con la rappresentazione simbolica di una fantasia—riprogrammando il proprio sistema nervoso allo stesso tempo, nel bene o nel male.

"Che cosa succede quando una persona guarda un film porno?" ha chiesto Habib. "Guardiamo una rappresentazione simbolica del genere di sesso che ci eccita, e trattiamo quel simbolo come un partner sessuale. Questo è molto occulto. E quando ci masturbiamo, combiniamo le immagini mentali con un responso fisico, creando ogni sorta di immagine nel nostro panorama del desiderio, o traducendo qualunque cosa ci sia sullo schermo nel nostro mondo di fantasia, aggiungendo un'azione fisica che dura cinque minuti e che fa sì che metà della materia prima della vita esca dal nostro corpo. È un atto a dir poco profondo e potente, e sono presenti tutte le meccaniche dell'occulto."

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Pur essendo disposto a esplorare una possibilità del genere, Habib ha descritto il mondo della pornografia gay (almeno quello) come ampiamente ateo e pieno di persone che sono "in profonda ribellione contro l'educazione religiosa o spirituale che li ha sempre fottuti, in un modo o nell'altro." Eppure, sia il mondo del porno gay che quello etero sono pieni di praticanti Wicca, ha spiegato.

Mentre Habib interpreta la propria ricerca del sapere come una ribellione, una spinta per andare oltre le catene della repressione sessuale o spirituale, ho parlato con un'altra persona che è già fuori dagli schemi e che, invece, desidera l'accettazione sociale e la normalità piuttosto che il caos.

Bailey Jay, nota come Linetrap su 4chan, è una porno diva transessuale che ha raggiunto la fama grazie alla sua somiglianza con il personaggio di un anime. Incarna un nuovo tipo di sessualità, per una generazione cresciuta su Internet che preferisce spesso l'idea di una persona transessuale alle star del sesso che rientrano in definizioni di genere convenzionali.

(Il ricercatore Dr. Ogi Ogas, che ha lavorato nell'anti-terrorismo per il Department of Homeland Security prima di dedicare i propri studi alla pornografia, ha usato Internet per analizzare le abitudini di mezzo miliardo di consumatori di porno, e i risultati delle sue ricerche sono stati pubblicati con il titolo A Billion Wicked Thoughts. Tra le altre cose, ha scoperto che gli uomini di tutto il mondo si eccitano alla vista di peni eretti tanto quanto a quella di seni femminili, sederi e piedi—e nell'anonimato di Internet, gli uomini possono liberamente contemplare attrici porno che combinano caratteri femminili e un pene. "Davanti a questo genere di immagini," spiega Ogas, "spesso uomini eterosessuali si dichiarano eccitati sessualmente in modo inspiegabile.")

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Jay è nata maschio, ma con una bassa produzione di testosterone; così bassa che non è mai entrata nella pubertà (mi ha detto di aver comandato a sé stessa di non entrare nella pubertà), e ha iniziato invece a prendere estrogeni. Ora ha le protesi al seno, ma non si è operata. Jay gestisce un sito dove gira porno con suo marito; nel tempo libero, si dedica a studi sulla spiritualità, il mondo della religione e lo sciamanesimo, e si descrive come una strega praticante.

La sua vita, però, è piuttosto semplice, dice. Dal momento che produce video propri con il marito, è in grado di stare lontano da ciò che definisce il clima distruttivo e le lotte intestine dell'industria. "Ci sono molti conflitti nella comunità transessuale, e molti anche in quella del porno," ha detto Jay. "Ed essendo una delle ragazze che hanno maggior successo, sono un bersaglio facile."

Passa la maggior parte del tempo sola, o facendo compere nella comunità pacifica dove vive, aspirando alla stabilità di una vita sedentaria. È da questo silenzio, come quello di un monaco, che emergono i suoi desideri spirituali.

"Il sesso e i canti gospel mi procurano lo stesso genere d'estasi. L'estasi è estasi, comunque la si guardi."

"Quando ho approcciato il paganesimo sentivo di ribellarmi a qualcosa," mi ha detto, spiegando che era un modo per sfuggire al controllo imposto dalla sua educazione cattolica e dalla relativa, mortificante morale della "dannazione eterna". "Mi sembrava un modo per riprendere il controllo. Il contrario del cristianesimo. La mia spiritualità, però, non è anti-cristiana. Non è affatto ribelle."

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Nonostante i suoi sospetti verso la religione organizzata, Jay mi spiega che il privilegio di un lavoro che non la costringe al tempo pieno le permette di dedicarsi all'esplorazione e alla pratica spirituale, una condizione descritta anche da Habib.

"Usciresti di testa, altrimenti!", dice. "È una fortuna non dover lavorare dalle 9 alle 17, ma di fatto è quello che fa tutto il resto del mondo. E così ti ritrovi a casa solo ed è sicuramente un lusso, ma dopo un po' inizi ad aver voglia di parlare con qualcuno. Si fa dura. Avere una relazione con il tuo dio è certamente d'aiuto. E se svolgi un lavoro molto liberale è probabile tu sia di mentalità liberale. Mi sembra abbia senso, ecco. Se mi sento abbastanza libera da essere ripresa nuda mentre faccio sesso, mi sento abbastanza libera da venerare la natura e certamente non mi sento stupida a venerare Dio."

La magia, per lei, è un processo che rende maggiormente consapevoli del proprio essere e del proprio corpo, allo scopo di permettere alla propria saggezza interiore di risplendere—e le sue performance pornografiche hanno un ruolo specifico in questo processo.

"Penso che essere a proprio agio con il proprio corpo, avere un fondamento solido su cui piantarsi ed essere presenti a se stessi aumenti a dismisura le opportunità di ascoltare quella vocina nella testa che, di solito, è coperta da un'altra, molto più chiassosa," mi ha detto. "La tua coscienza, il tuo angelo custode, il tuo spirito guida, il tuo io superiore, comunque tu voglia chiamarlo… Penso che le persone lucide e a proprio agio con il proprio corpo, che si prendono cura di sé, che si masturbano regolarmente, senza vergogna, senza patemi, e che guardandosi allo specchio non pensano altro che, 'Wow, eccomi qui per come sono'… non possano che sentirsi bene. Non puoi fare altro che ringraziare Dio e parlare con lui e accettare che esiste qualcosa di più grande."

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Sprinkle si è assicurata un posto nella storia della performance art con il suo rituale di magia sessuale "The Legend of the Ancient Sacred Prostitute," durante il quale si è masturbata ritualmente sul palco e ha condiviso la storia del suo risveglio spirituale negli anni Ottanta, quando Habib frequentava ancora le elementari e Jay non era neanche nata.

"Ho riscoperto la mia spiritualità parallelamente alla comparsa dell'AIDS," mi ha detto. "Sono cresciuta umanista e agnostica, ma quanto è arrivato l'AIDS avevo bisogno di qualcosa che mi aiutasse a scendere a patti con la morte e ho iniziato a esplorare la New Age e ogni genere di teoria spirituale proveniente da varie culture ed è stato di grande aiuto. Il sesso e i canti gospel mi procurano lo stesso genere d'estasi. L'estasi è estasi, comunque la si guardi."

Mentre Conner Habib ha scritto le dinamiche occulte del sesso e Bailey mi ha parlato del processo di dispiegamento spirituale attraverso le stesse, Sprinke mi ha offerto il Sacro Graal, come solo una donna del suo livello avrebbe potuto fare—il motivo principale per combinare il sesso e la spiritualità, il chiacchierato, controverso, orgasmo Kundalini, in cui orgasmo sessuale e illuminazione spirituale si incontrano.

"Un kundalini," mi ha raccontato a proposito della sua esperienza personale, "interessa il corpo intero—ogni cellula e ogni poro è elettrico. Lo sento in gola e urlo, mi sento come se avessi infilato un dito nella presa elettrica. È come un flusso di energia vitale che attraversa il corpo. Succede ai corridori o alla gente che pratica la trance dance, a volte addirittura a chi fa jogging. Può succedere agli yogi. Quando sei nei tuo corpo e arriva e ti arrendi alla forza vitale e lo senti arrivare… può essere piccolo, medio, grande—a volte è colossale."

"È come rinascere," continua. "Le sensazioni fisiche, il senso di beatitudine, quello di illuminazione, sensazione di essere uno, l'amore e la pura gioia—tutte queste cose. Ho incontrato persone che sono davvero rinate—come ci si sente a ricevere lo spirito di Cristo nel proprio corpo? Sembra molto simile a quello che ho provato alcuni giorni fortunati masturbandomi ritualmente sul palco."

Siamo sicuri che il fruitore medio di porno abbia obiettivi così elevati? Probabilmente no, ma è il genere di esperienza a cui sembravano interessati tutti gli intervistati e a cui tendono tutti, ognuno a suo modo.

"Il pubblico del porno è più grande che mai," dice Habib. "E anche gli addetti ai lavori sono più numerosi che mai. Il sesso, in generale, ci garantisce stati alterati di coscienza. Le persone stanno prendendo il controllo della propria sessualità, ma la ricerca spirituale che permette di farlo e, contemporaneamente, di stare bene con se stessi non sembra procedere di pari passo."

Come sempre queste esperienze e vite sono lontane dalla retta via, la più battuta—come i praticanti di Tantra in India e in Tibet o, storicamente, le prostitute sacre a Babilonia, in Grecia e nell'impero Azteco. Ma forse se le masse continueranno a perdersi nella trance del porno su internet, quel qualcosa in più, quella promessa di libertà sessuale e spirituale, riuscirà a sfruttare i nuovi mezzi e a realizzarsi.

@jasonlouv