Questa dermatologa è la regina dei brufoli di YouTube
Immagine: Dr. Sandra Lee/YouTube screencap

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Questa dermatologa è la regina dei brufoli di YouTube

Abbiamo intervistato una delle feticiste dei brufoli più famose del web.

Posso confessare una cosa? Adoro schiacciare brufoli e togliere punti neri. Tipo che ne sono dipendente. Non posso controllarlo e a mia discolpa posso dire che non faccio discriminazione tra i loro "proprietari". Possono essere miei, quelli dei miei parenti, del mio ragazzo, di un collega o di un perfetto estraneo: non importa dove si trovano, se vedo uno di quei pallini rossi o gialli provo l'irresistibile desiderio di schiacciarli. Ovviamente cerco di trattenermi per evitare situazioni sconvenienti e spiacevoli ma devo sforzarmi: la mia è una battaglia quotidiana.

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Pensavo di essere l'unica persona al mondo affetta da questo tipo di ossessione e di meritarmi un trattamento psichiatrico quando, un bel giorno, ho scoperto una galassia di video su YouTube in cui vari dottori espellono dalla pelle dei loro pazienti i succitati materiali. Ho riconosciuto in questi video un genere specifico di "pornografia" in grado di soddisfare tanto me quanto migliaia di altre persone: eruzioni cutanee filmate professionalmente.

I video che guardo di più appartengono al canale della dermatologa americana Sandra Lee. Ha più di 300.000 fan e oltre 500.000 visualizzazioni. Il suo pubblico adora ammirare interventi di varia complessità in cui punti neri, foruncoli e cisti di tutte le dimensioni vengono estratti dai suoi pazienti. Anche il suo profilo Instagram @drpimplepopper va benissimo: 230.000 follower ne commentano i video taggando gli amici. La dottoressa Lee tiene conto di questo particolare feticcio e risponda alle domande che le pongono i fan affettuosamente soprannominati "popaholics" con video che immortalano ogni operazione in HD.

Mi sono chiesta da dove venisse questo tipo di fascinazione. Dovevo assolutamente scoprirlo.

La prima conclusione a cui sono giunta è che i testi scolastici non trattano a sufficienza questo soggetto, tutta colpa del pregiudizio, credo. Inchieste come quelle del Medical Daily, forniscono qualche possibile spiegazione a questo strano tipo di piacere.

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Una teoria plausibile è che ci piace vedere schiacciare i brufoli perché amiamo osservare le cose disgustose quando si trovano a debita distanza da noi, in qualche modo siamo attratti dalle sensazioni negative. Un'altra teoria supportata anche dalla dottoressa Lee è che questi video generino una risposta autonoma del meridiano sensoriale o ASMR, che potremmo ribattezzare in parole comuni "orgasmo cerebrale".

ASMR è un termine che traduce la sensazione piacevole di formicolio che avvertiamo al capo o lungo la spina dorsale in risposta ad un stimolo visuale, uditivo o cognitivo. Lo stimolo può consistere semplicemente nell'ascolto del suono della pioggia sino a vedere l'uccello di Lenny Kravitz che fa capolino fuori dai suoi pantaloni di pelle.

Questa spiegazione, per quanto non molto diffusa tra gli scienziati, acquista molto senso se applicata al successo dei video di Sandra Lee, la dermatologa infatti sostiene che alcuni follower li guardano per riuscire a rilassarsi ed addormentarsi.

C'è un sentimento liberatorio che può rivelarsi utile ad alleviare parte dello stress di coloro che soffrono di ossessioni compulsive, ha spiegato a Motherboard. "So di molte persone sofferenti di dermatilomania, le quali sentono l'irresistibile impulso di torturarsi la pelle e che guardano i miei video per riuscire a tenere le mani a posto."

La pulsione a spremere l'acne è ovviamente connessa all'ansia. Ma godere della visione dei video è differente, spiega Geraldo Magela, dermatologo e consulente per il Department of Cosmetic Dermatology alla Brazilian Society of Dermatology. "Il desiderio di guardare questi video va ben oltre la curiosità umana, dal piacere di conoscere quello che accade nel nostro corpo fino a quello di guardare qualcosa di diverso dal solito".

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Ma è tutto semplicemente connesso alla curiosità e al fattore emotivo? Parlando con la Lee ho citato una sequenza di Women di Charles Bukowski, in cui l'autore descrive la sua relazione con la scultrice Linda King che si piazzava sopra di lui per spremergli i brufoli traendone piacere sessuale. Da un estratto "Era un qualcosa di sessuale, tipo. Sai stare sopra a qualcuno, tutto quel tipo di cose". Può essere che la sensazione data dalla visione di questi video sia simile all'arrapamento?

La dottoressa Lee concorda in parte con questa teoria. "Forse accade anche qualcosa del genere ma nella stessa misura in cui il piacere sessuale viene associato ai più vari oggetti che ci circondano. Piedi, sedie, persino guanti di gomma possono diventare dei feticci, ma non credo che questo sia il caso della gran parte dei miei follower. Si tratta di qualcosa di semplicemente interessante che rende soddisfatte le persone.

I suoi video sono ben realizzati, la gente li apprezza perché "presentano semplicemente un medico che effettua queste procedure in uno studio pulito e con l'ausilio di anestetici. Niente riprese mosse, rimozioni effettuate senza guanti, urla di dolore dei pazienti e attrezzi sporchi". I suoi video sono molto tranquilli insomma.

Dr. Sandra Lee con la sua bella tazza. Immagine: Dr. Sandra Lee/Instagram

Qualcuno dei follower della dermatologa si è persino infatuato dei suoi pazienti.

"La gente ha imparato a conoscere molti dei miei pazienti e persino ad innamorarsi di qualcuno di loro come il Dottor Wilson e Pops," racconta. "Credo che i video siano importanti perché consentono di seguire i miglioramenti della pelle dei miei pazienti e permettono alla gente di sapere qualcosa di più riguardo alla mia vita e a quella dei miei pazienti, inoltre aiutano i miei follower a sentirsi interconnessi."

Al di là della passione o piacere per lo spremere i brufoli, la dottoressa Lee e Magela sconsigliano vivamente di rimuovere da noi le nostre protuberanze. "Il rischio di fare tutto da noi è quello di segnare la pelle in maniera permanente, infettarla o di creare degli ascessi da curare con antibiotici oppure di finire addirittura all'ospedale se si perde il controllo della cosa" mette in guardia la dermatologa.

"Il modo corretto di trattarli è quello di utilizzare prodotti per la pulizia facciale raccomandati dai dermatologi e se necessario l'estrazione deve essere effettuata nell'ambiente corretto senza il rischio di infezioni" raccomanda Magela.

Avete capito quindi? Se vi sale il desiderio di spremere, premete play sui video del canale del Dr. Pimple Popper's e rilassatevi. Vi raccomando in particolare il video preferito della dottoressa Lee, la rimozione di una ciste pilifera. "È uscita dal mio paziente in un pezzo unico come se si trattasse di un ascesso dentale e sono riuscita a prenderla prima che cascasse a terra", ha raccontato la dermatologa "È stato davvero divertente!".

Questo articolo è stato tradotto da Motherboard Brasil.