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Un rapper tedesco che si era unito all'ISIS è stato ucciso da un attacco americano

In soli quattro anni, Deso Dogg è passato dall'essere un rispettato gangsta rapper berlinese al propagandare il jihad a livello globale.
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Segui VICE News Italia su Facebook per restare aggiornatoSecondo il ministero della Difesa degli Stati Uniti, l'ex rapper tedesco Denis Cuspert - noto col nome di Deso Dogg - sarebbe stato ucciso il 16 ottobre scorso durante un bombardamento aereo delle forze americane nei pressi di Raqqa (Siria).

Cuspert, ormai noto come Abu Talha al-Almani, si era arruolato nel sedicente Stato Islamico (IS) nel 2012, e si trovava in Siria per prendere parte al Jihad. L'attacco aereo lo ha raggiunto mentre si spostava a bordo di un pickup tra Raqqa e Al Tabqa.

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Noto rapper della scena berlinese, il 39enne Deso Dogg era diventato una dei principali reclutatori di foreign fighters provenienti dalla Germania e uno dei più apprezzati interpreti di nasheed, i canti religiosi.

Apparso in numerosi video di propaganda del gruppo, nel novembre del 2014 - stando a quanto dichiarato dal dipartimento di Stato americano - "appare mentre regge una testa mozzata che sosteneva appartenere a un uomo ucciso per essersi opposto a IS."

In uno dei video più recenti, invece, aveva promesso alla Germania un attentato con modalità simili a quelle dell'attacco alla redazione di Charlie Hebdo del gennaio scorso.

Secondo un report della Difesa tedesca, in "soli quattro anni [Cuspert] è passato dall'essere un rispettato - ma finanziariamente poco importante - gangsta rapper, a diventare un propagandista del jihad e del salafismo a livello globale."

Cuspert era nato a Berlino da madre tedesca e padre ghanese. La sua carriera musicale in Germania ha raggiunto il suo culmine durante il tour nel quale ha accompagnato DMX in giro per il mondo.


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