Ho restaurato la trilogia originale di 'Star Wars'

La trilogia originale di Star Wars ha subito diversi cambiamenti nel corso degli anni. Il primo Star Wars (1977), e i suoi sequel L'impero colpisce ancora (1980) e Il ritorno dello Jedi (1983), sono stati notoriamente modificati dalla Lucasfilm e rilasciati di nuovo nel 1997 come Star Wars Trilogy Special Edition, in occasione del ventesimo anniversario della serie. Sono state aggiunte scene, musiche, tagli ed effetti in CGI. Ulteriori modifiche sono state apportate qualche tempo dopo con le uscite in DVD e Blu-ray del 2004 e del 2011.

Per anni, i fan hanno reclamato a gran voce un'edizione DVD o Blu-ray in alta qualità della trilogia originale e inalterata di Star Wars.

Tra questi assoluti devoti alla causa, Petr Harmáček (detto "Harmy"), ha passato quasi cinque anni portando avanti la propria epopea personale—riportare la prima trilogia di Star Wars alle sue antiche glorie. "Volevo riuscire a mostrare alle persone che non avevano ancora visto Star Wars, tipo il mio fratellino o la mia ragazza, la versione originale, quella che ha vinto gli Oscar, ma non volevo che fosse in bassa qualità," ha spiegato.

Così, con l'aiuto di altri fan di Star Wars, si è lanciato nella creazione della "Star Wars Despecialized Edition": i film restaurati alle versioni cinematografiche originali—e in qualità HD—mettendo insieme pezzi di montato da varie fonti e combinandoli in un montaggio perfetto.

Il tentativo di Harmáček di riportare la trilogia al suo stato originario è nato da un interesse curatoriale. Ha visto il film originale di Star Wars per la prima volta in TV durante la sua infanzia nella Repubblica Ceca, ma ha conosciuto i sequel L'impero colpisce ancora e Il ritorno dello Jedi solo con le edizioni speciali. Quando poi ha visto i due sequel nella versione precedente, è rimasto deluso da quanto il film fosse stato cambiato.

"Mi sono arrabbiato quando ho capito che alcune delle inquadrature piene di effetti che stavo ammirando erano state, in realtà, ri-compositate digitalmente, perdendo così tanto del loro valore storico," ha spiegato via mail. "Questi effetti speciali erano assolutamente rivoluzionari per l'epoca e cercare di sopprimere le versioni originali è, a mio avviso, un atto di vandalismo culturale, perché nasconde il lavoro degli artisti che hanno speso migliaia di ore a lavorare su quei set, su quei fondali, sul montaggio e su tutti gli altri aspetti che sono stati alterati o sostituiti nelle edizioni speciali, e gli artisti che all'epoca sono stati premiati per il loro lavoro dagli Academy Awards, ora devono vedere la propria opera cancellata."

Ricostruire la triologia di Star Wars è stato un processo lungo, che Harmáček non avrebbe potuto compiere da solo. Ci sono stati altri fan che hanno preso l'edizione speciale in DVD e una serie di transfer LaserDisc e hanno cercato di mescolare le cose insieme per ricreare il film originale in alta qualità," ha spiegato. "Quando uno di questi, Adywan, ha realizzato una fantastica ricostruzione in DVD de L'impero colpisce ancora, ho deciso di farne una versione in HD. Man mano che ci lavoravo, ho imparato sempre più trucchi di effetti speciali, che ho potuto poi sfruttare per de-specializzare gli altri due film e produrre versioni sempre migliori."

Harmáček ha usato diverse fonti per restaurare le pellicole; tra queste, c'era un transfer digitale di una rara pellicola in 35mm e una pellicola in 16mm italiana,le edizioni LaserDisc del 1993, il DVD della Special Edition del 2004 e le uscite in Blu-ray del 2011, che erano prese dai master del 2004. Di cruciale importanza è stata anche l'uscita in DVD del 2006 della trilogia originale inalterata, che era a bassa qualità e ha avuto bisogno di essere sistemata da Harmy & co. per coerenza.

Ha potuto utilizzare la pellicola 35mm solo per piccole parti della Despecialized Edition. Ha ricevuto gli sviluppi di alcune scene da un gruppo di fervidi sostenitori della conservazione di Star Wars, che hanno acquistato le vecchie pizze su eBay e le hanno scansionate digitalmente usando uno scanner fatto in casa. Poi hahno usato diverse tecniche per sistemarle, tra cui un cleanup automatico su un programma chiamato Avisynth, e un cleanup manuale meticoloso di ogni sporcizia e ogni graffio su Adobe After Effects. "Alcune delle bobine viravano molto al rosa e ho dovuto tirare fuori i colori originali," ha spiegato.

Per recuperare gli effetti speciali dei filmati originali, Harmáček ha eseguito un processo scrupoloso di rotoscoping, riunendo immagini provenienti da fonti precedenti con le versioni più recenti prima di ripulire digitalmente il tutto e di correggerne la colorazione.

Gli edit di Star Wars ad opera dei fan non sono di certo una novità, tanto che moltissime versioni rimaneggiate dei vari episodi sono disponibili su YouTube. L'esempio più famoso, a cui spesso si attribuisce la paternità del fenomeno, è The Phantom Edit di Mike J. Nichols, che raggiunse gli onori della cronaca nel 2000. Questa versione pesantemente rimaneggiata di Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma, fa a meno degli elementi del film poco apprezzati dai fan, il primo episodio della trilogia di prequel di George Lucas uscita tra il 1999 e il 2005 viene ritenuto molto debole sia dalla critica che da parte del pubblico, tra cui Harmáček. "Per me una delle cose peggiori in assoluto delle edizioni speciali della trilogia originale di Star Wars è l'inserimento di elementi che la collegano ai prequel," ci ha spiegato l'appassionato.

Harmáček sostiene che i suoi tentativi di ripristinare i film al loro stato originale, non sono un'operazione aggressiva come i tagli di The Phantom Edit, ma un atto di conservazione nei confronti di un classico. "Quando uscì l'edizione speciale nel 1997, George Lucas dichiarò: 'Questa è la mia visione originale. Questo è quello che volevo,' ricorda Harmy. "Poi, nel 2004, è uscito un DVD con un numero maggiore di cambiamenti. Allora, dove è finita la famosa 'visione originale' cui si faceva riferimento nel 1997? Come se non bastasse, anche la versione in Blu-ray del 2011 comprende ulteriori modifiche."

Harmáček ha iniziato la sua operazione di restauro nel 2010, giungendo alla sua ultima versione solo l'anno scorso, un processo lungo che ha richiesto migliaia di ore di lavoro.

Abbastanza sorprendentemente, il suo progetto non ha dovuto fronteggiare ostacoli legali né da parte della Lucasfilm né della Disney. Harmáček dal canto suo, non è a favore della pirateria e le versioni in download della "Despecialized Edition" sono destinate a essere condivise solo tra proprietari legittimi di copie delle versioni ufficiali dei film. "Esistono innumerevoli altri sforzi amatoriali di preservazione della forma originale di Star Wars e finora i detentori dei diritti hanno tollerato tranquillamente i piccoli sforzi della nostra comunità, perché non rappresentiamo di fatto alcun tipo di minaccia per i loro guadagni," ci ha raccontato Harmáček.

E`ancora da capire se il lavoro di appassionati come Harmy porterà ad un restauro ufficiale dei classici originali di Star Wars, le uniche speranze dei fan (Ben Kenobi escluso ovviamente) risiedono nella Disney: ora che possiede i diritti dell'opera potrebbe eventualmente ripubblicare la trilogia originale in alta qualità e senza le mal tollerate modifiche successive.

Dopo aver trascorso così tanto tempo a ricostruire il passato però, Harmáček rimane "cautamente ottimista" in merito all'uscita nelle sale del tanto atteso Star Wars: il risveglio della Forza, che spera tanto condivida parte del fascino della trilogia originale, rimasta impressa così profondamente nel suo—come in quello di milioni di altre persone in tutto il mondo—immaginario di gioventù.