FYI.

This story is over 5 years old.

Cibo

Una band canadese ha fatto un video musicale prendendo in giro 'Chef's Night Out'

Li abbiamo intervistati, ovviamente.
Immagine via YouTube

Per coloro che non la conoscessero, la nostra ormai iconica serie Chef's Night Out documenta le turbinose vite sociali - ad alto tasso alcolico - degli chef, più o meno famosi e affermati, intorno al mondo, mostrando cosa e dove amano bere e mangiare nel loro tempo libero. In un episodio capita di vedere, ad esempio, chef tatuati che infornano pizze sperimentali nei sacri forni di mattoni di Roberta's a Brooklyn, per poi saltare in un pulmino per bere cocktail ed esplorare i famosi locali cinesi del Lower East Side. Siamo dannatamente fieri della serie, che delinea un ritratto della cultura gastronomica dei giovani della scena fine dining, da New York a Londra a San Francisco e oltre.

Pubblicità

Siamo perciò stati deliziati nello scoprire che ad Halifax, in Nova Scotia, un trio di psych-rock chiamato The Brood ha girato una parodia di Chef's Night Out davvero ben fatta per il suo ultimo video musicale. La canzone è - ovviamente - chiamata "Munchies", e nel video seguiamo l'immaginario celebrity chef Marky Lake(!) in un viaggio in alcuni dei più esclusivi della Nova Scotia.

Il chitarrista e cantante Seamus Erksine spiega a MUNCHIES che la band ha scritto "Munchies" dopo una sessione di binge-watching di Chef's Night Out (in particolare la memorabile e chiassosa incursione di Hamie Bissonnette a New York), e che il testo si riferisce alla strana, 'millennial realtà' del 2018, dove fare formaggio è più fico che fare musica: "Una volta eri un rocker divertente / ora è il foie gras ad essere rock 'n roll".

Marky Lake è interpretato dall'attore di Halifax Paul Doucette, un barbuto ragazzo in camicia di flanella che ci regala un'impressionante interpretazione di un arrogante 'cuoco di città'. "Chi era quel ragazzo? Interpretava Sandman in Spider-Man 3, quel film è sottovalutato" dice, prendendosi della tendenza degli chef al name-dropping davanti a birre e tacos.

Invita poi i The Brood al suo bar, annunciando che "Al punto della serata in cui siamo - LMFAO, proprio come la mia band preferita - [LMFAO è l'acronimo di Laughing My Fucking Ass, ovvero divertimento smisurato, NdR] è il momento di qualche shottino." (Non c'è sicuramente penuria di shots a Chef’s Night Out.)

Pubblicità

Per essere chiari, Erksine dice che "Munchies" non è stata creata per esprimere risentimento nei confronti dei foodie. Anzi, è vero il contrario. "Amiamo tutti il cibo, ed è bello esplorare quel mondo" mi ha spiegato "In più, guardare Chef's Night Out è come uscire con gli amici, mangiare e bere per interposta persona. Ne siamo grandi fan!". Inoltre il video offre un'interessante panoramica dei bar di Halifax.

Quindi MUNCHIES non può che pubblicare, come gesto di estrema autoironia, il video di "Munchies", che potete vedere qui sopra. Potete anche trovare la canzone - che sinceramente non è affatto male - nell'ultimo album dei The Brood, Transistor, disponibile su Bandcamp.

E per la cronaca, il bassista Billy Taylor Habib è il miglior cuoco della band: "Crea dei sapori strepitosi. Semplici, rustici, ma profondi" afferma Erksine "Dovreste assolutamente provare il suo pollo al curry Madras."

Segui MUNCHIES su Facebook e Instagram

Questo articolo è originariamente apparso su Munchies US.