FYI.

This story is over 5 years old.

Salute

Come sopravvivere a un lavoro che ti prosciuga l'anima, secondo gli esperti

Cosa fare quando vorresti mandare al diavolo il tuo capo ma devi tenerti stretto quel terribile posto di lavoro.

I motivi possono essere diversi, ma il succo è che sei incastrato in un lavoro che odi e non riesci a uscirne. Gestione sbagliata delle priorità, colleghi incompetenti, lavoro frustrante, carichi eccessivi e un lungo viaggio ogni mattina per raggiungere l'ufficio sono solo alcuni dei fattori che rischiano di trasformare la tua vita in un inferno.

Ma le bollette vanno pagate. E magari tu (e la tua famiglia) riuscite a tirare avanti solo grazie ai benefit che il lavoro ti offre. O forse vivi in una città con poche opportunità e quindi sei obbligato a tenerti stretto il tuo posto fisso, anche se ti sta lentamente uccidendo.

Pubblicità

Eppure, anche se (per ora) sei bloccato lì, non significa che non puoi fare nulla per cambiare la situazione o che non hai alternative. Abbiamo chiesto ad alcuni coach ed esperti del mercato del lavoro quali consigli darebbero a chi odia il proprio lavoro con tutte le forze. Questo è quello che ci hanno detto.

RIFLETTI E SII PROATTIVO

Fatti queste tre domande:

1. Perché odio questo lavoro? Si tratta del ruolo, dei colleghi, della distanza da casa, della mole di lavoro? Dare una risposta a questa domanda ti aiuterà a non ripetere gli stessi errori in futuro.

2. Cosa devo fare per trovare un nuovo lavoro? Rivolgermi a un'agenzia di collocamento, far controllare il mio CV a un esperto oppure farmi dei nuovi contatti?

3. Come posso prendere il controllo della mia situazione? Cosa posso fare per rendere la mia giornata lavorativa migliore?

Non fare l'errore di accettare la prima offerta di lavoro che ricevi per scappare. Analizza attentamente la nuova posizione per capire se ti potrà aiutare a raggiungere il tuo obiettivo professionale. Fortunatamente, il mondo del lavoro è cambiato radicalmente negli anni, ci sono cose che fino a dieci anni fa nemmeno esistevano e oggi sono diventate delle professioni a tempo pieno. Cerca di capire qual è la soluzione migliore per te e agisci.— Neely Raffellini, fondatrice di 9 to 5 Project, un sito web che aiuta le donne a sfruttare al massimo le proprie capacità per ottenere il lavoro che desiderano

Pubblicità

LAVORA SU TE STESSO

Invece di aggiornare continuamente il CV o di mandare candidature a caso che sai benissimo che non miglioreranno la tua situazione, investi quel tempo su di te. Iscriviti a un corso, studia qualcosa di nuovo che ti ha sempre incuriosito. Vai al cinema una volta a settimana, anche da solo. Fai quella telefonata che rimandi sempre a un'amica lontana. Passa del tempo con le persone a cui vuoi bene. Fai qualcosa che ti rende felice, magari che stimoli la tua curiosità, la passione e l'energia. Quando siamo bloccati in una strada senza uscita, provare qualcosa di nuovo e infondere nuova energia alla nostra giornata può aiutare. Ricorda, hai già superato altri momenti difficili in passato. Stai facendo del tuo meglio, e con un po' di forza di volontà, onestà e strategia riuscirai a superare anche questa.— Alex Durand, coach di Purpose & Change

CERCA AIUTO E SII DISCRETO

Non c'è momento migliore per odiare il tuo lavoro! Oggi hai tantissime risorse a disposizione per risolvere il problema. Aggiorna il tuo curriculum. Se la tua situazione attuale è insostenibile, inizia a cercare nuove opportunità nei ritagli di tempo. Attiva le notifiche via mail di Google career, Indeed, ZipRecruiter, e LinkedIn per potenziare al massimo la tua ricerca. Informati sulle aziende in espansione e fai ricerca su ogni posto di lavoro prima di mandare la tua candidatura. Verifica le recensioni dei dipendenti su siti come Glassdoor e cerca di farti un'idea sulla situazione lavorativa nell'azienda.

Pubblicità

Se pensi che non sia il momento giusto di cambiare lavoro, cerca di parlare con il tuo capo della tua insoddisfazione. Se ci tiene a te, potrebbe essere disposto ad aiutarti nell'immediato, mentre cerchi una nuova posizione in azienda. Se invece è proprio il tuo capo la ragione del tuo malcontento, prova a confidare le tue difficoltà a un altro collega. Se hai deciso di cercare lavoro al di fuori dalla tua attuale azienda, fallo con discrezione. Cerca di programmare i colloqui in pausa pranzo, la mattina presto oppure la sera tardi. Mi raccomando, non lasciare mai il tuo CV nella stampante.—Chris Russell, Managing Director di RecTech Media e host del podcast RecTech: the Recruiting Technology Podcast

SE TUTTI I TENTATIVI DI RISOLVERE IL PROBLEMA FALLISCONO, CAMBIA

Se non ti piace il posto dove sei, cambia. Non sei un albero con le radici. Mi piace fare questo esempio perché spesso le persone non si rendono conto che hanno la facoltà di cambiare, di liberarsi. Forse non succederà immediatamente, ma devi essere proattivo. Quindi, se odi il tuo lavoro, fai un piano concreto per trovarne uno nuovo, ma ricordati che alcuni problemi possono essere risolti con un piccolo sforzo. Trovare un nuovo lavoro non è facile, ma questo non significa che non valga la pena provare. È più semplice trovare una nuova occasione se nel frattempo stai lavorando, quindi se possibile resisti fino a quando un nuovo datore di lavoro non ti farà un'offerta. L'unica eccezione a questa regola è il caso in cui il lavoro attuale comprometta la tua salute fisica o mentale. Allora scappa prima che puoi. La tua salute viene prima di ogni altra cosa.—Dawn Rosenberg McKay, esperta del mercato del lavoro che si occupa di programmazione della carriera per About.com

Segui Anna Goldfarb su Twitter.