L’anno scorso ho viaggiato su e giù per la Gran Bretagna per sei mesi per incontrare e fotografare persone etichettate con un ASBO, un Anti-Social Behaviour Order, ossia persone segnalate per “comportamenti antisociali.” Nel caso non lo sapeste, l’ASBO è un concetto inventato dal governo laburista per mettere al bando le persone che sono viste come una minaccia per la comunità in cui vivono. Ho deciso di scoprire come fosse veramente la vita di questi elementi “antisociali”. Originariamente, soltanto un numero limitato di ASBO erano destinati ad essere resi pubblici. Ma una volta che l’argomento ha conquistato le prime pagine, il governo ha cominciato a vomitare nomi quasi fossero biglietti della lotteria. L’ultima volta che ho controllato, avevano rilasciato intorno a 10,000 ASBO.
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Carl Wareham, 20 anni, ha ricevuto un ordine di allontanamento dal villaggio di Lytchett Matravers per cinque anni. Gli è anche vietato l’ingresso ai pub locali e ai negozi che vendono alcolici. Mi ha raccontato che benché avesse comunque offeso la legge con continuità, quando era giovane ha ricevuto il suo ASBO dopo essere stato giudicato colpevole soltanto di due crimini minori distribuiti su un periodo di molti anni.
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Billy viene da Dagenham, nell’Essex. Ha ricevuto un ASBO per accumulo di bestiame e immondizia all’interno della sua abitazione. Quando il consiglio ha fatto pulire la sua casa hanno rimosso oltre 20 tonnellate di spazzatura raccolte in più di 700 sacchi.
Adam Rooney, 20 anni, mi ha raccontato di aver ricevuto soltanto due denunce per crimini minori prima che lui e suo fratello gemello, Liam, ricevessero l’ASBO. Liam ora è in prigione per aver infranto le regole dei suoi arresti domiciliari, e la foto di Adam è stampata sulle fiancate degli autobus. Autobus di tre diverse linee locali. Per Adam è impossibile trovare un lavoro. Ho organizzato un secondo incontro con Adam dopo aver scattato questa foto, ma quando sono arrivato ho scoperto che era stato messo di nuovo agli arresti domiciliari.
Bobby, 13 anni, (a sinistra) e Craig, 11, (a destra) ritratti con la mamma e la sorella. Dopo che entrambi i ragazzi hanno ricevuto l’ASBO, Craig è arrivato dritto sulla prima pagina del quotidiano locale e sono stati distribuiti dei volantini con stampati il suo nome e il suo volto. Craig ora si ritrova a ricevere minacce e abusi da estranei adulti per strada.
FOTO E TESTI DI ALEX STURROCK
