7 app per celebrare la giornata mondiale del WC

Oggi è la giornata mondiale del gabinetto. Si tratta di una ricorrenza da non sottovalutare se consideriamo che al gabinetto ci andiamo dalle 6 alle 8 volte al giorno e che ci trascorriamo, sommando le sedute, almeno tre anni di vita.

La giornata mondiale del gabinetto, per quanto possa far ridere, è stata indetta dall’ONU nel 2001 per ricordarci quanto è bello avere in casa quei cosi di ceramica col buco perché una persona su tre, nel mondo, non ce l’ha. E se il WC non ha mai suscitato in noi particolari sentimenti, tranne l’immensa gratitudine quando ne abbiamo estremo bisogno, è il momento di commuoversi con questo video ufficiale del Toilet Day che ci ricorda che ogni anno 760.000 bambini sotto i cinque anni muoiono a causa delle epidemie di diarrea perché non hanno una toilette con lo scarico.

Comunque non è il caso di prendersi troppo male, perché Il fondatore della World Toilet Organization (una no-profit serissima con sede a Singapore) anche noto come Mr.Toilet, sta lavorando da più di 14 anni insieme all’ONU per il miglioramento delle condizioni igieniche dei 2,5 miliardi di persone che la fanno ancora all’aperto.

Noi di Motherboard crediamo fermamente nell’importanza della tecnologia, anche quando si tratta di minzione. È per questo che nell’attesa che tutti possano permettersi il lusso di avere un luogo in cui chiudersi a chiave per fare i propri bisogni e subito dopo vederli sparire, abbiamo indagato su come la tecnologia possa migliorare il nostro rapporto con il WC.

1. Pooductive

Una app di messaggistica che permette alle persone che si trovano sul WC di interagire le une con le altre, ovunque si trovino. Per capire che tipo di sfumatura semantica i creatori conferiscono alla parola produttività alla quale alludono basta dare uno sguardo sul sito.

“Pensate a Pooductive come a un posto di magia e meraviglia, dove le persone di tutto il mondo possono connettersi in maniera anonima per godersi insieme un momento di zen, pace e tranquillità, filosofeggiando, condividendo opinioni e giocando gli uni contro gli altri.”

Immagine via: Pooductive

2. Toilet Finder

Una app gratuita disponibile sia per iOS che per Android che permette di individuare i servizi igienici più vicini in caso di bisogno. Con oltre 70.000 toilette classificate, è una app basata sulle segnalazioni degli utenti che collocano i servizi sulla mappa lasciando anche dei feedback che vanno da 0 a 5 stelle.

(Le app di questo genere sono infinite, da quelle che puntano sulla grafica a quelle che oltre a trovare il bagno monitorano il colore dell’urina. Ognuno valuti in base alle sue priorità.)

3. Toilet Time (gioco)

Una serie di mini-giochi per smartphone a tema bagno, da quello in cui devi evitare che gli oggetti ti cadano nel water a quello in cui uccidi gli scarafaggi che escono dallo scarico. Il tutto, finalizzato a sbloccare i tasti speciali del Museo del Bagno, che contiene vari tesori in attesa di essere rivelati, tra cui il vasino di Robin Hood.

4. Abastéceme

A quanto pare nel 2013 in Venezuela c’è stata una crisi della carta igienica che ha gettato la popolazione nel panico e ha costretto lo Stato ad acquistare oltre 50 milioni di rotoli d’emergenza per rasserenare gli animi. Per evitare che la situazione, spiacevolissima, si ripeta, si è pensato bene di creare questa app che colloca le segnalazioni degli utenti su Google Maps per informare i venezuelani sui luoghi in cui possono trovare i beni di prima necessità, tra cui anche e soprattutto la carta igienica.

5. Toilet Paper Dragging

Un gioco per placare la noia da WC. L’obiettivo è far scorrere la carta igienica fino a far finire il rotolo nel minor tempo possibile. Esiste anche questo.

6. Looie

Looie è praticamente l’Uber dei gabinetti, una sfida della sharing economy a chiunque detenesse il monopolio dei bagni. Permette di avere accesso (a pagamento) a dei bagni privati accuratamente selezionati e certificati per igiene e pulizia. Bagni che ti faranno passare la voglia di tenertela (cit.).

Nonostante la lieve ondata di polemiche a proposito del fatto che fare la cacca gratuitamente sia un diritto umano fondamentale, a noi sembra comunque un’invenzione degna di nota.

7. Potty training

Una app per insegnare ai bambini a farla nel vasino sull’esempio di animali che nel vasino non la fanno tipo i cavalli, i pulcini, i leoni. Nonostante si fregi di numerosi premi tra cui il “Moms choice Awards”, a noi non convince più di tanto: i bambini sanno benissimo che i leoni non la fanno nel vasino e quindi si sentono presi in giro. E se non lo sanno, è diseducativo. Apocalittico.