In genere la paralisi ipnagogica colpisce le persone che già soffrono di qualche forma di narcolessia, ma in realtà può capitare davvero a chiunque. Questa condizione è caratterizzata da una paralisi muscolare che si verifica durante le fasi iniziali del sonno, o più raramente al momento del risveglio. Gli episodi di paralisi nel sonno possono includere anche allucinazioni—la più comune delle quali è l'angosciante sensazione che ci sia qualcun altro con te nella stanza. Secondo Webmd.com, quattro persone su dieci hanno sofferto di questa condizione almeno una volta nella vita.Non ho mai parlato di questo problema con i miei genitori, ma credo che abbia avuto un grande impatto sulla mia personalità. Da bambino dormivo in camera di mia madre, che se mi sentiva mugolare mi chiamava finché non mi svegliavo. Al tempo, la consapevolezza che mi avrebbe svegliato lei mi rassicurava: era come avere una sorta di protezione. Col passare degli anni, ho finito per rifiutarmi categoricamente di andare a dormire in una stanza da solo: avevo sempre bisogno che ci fosse qualcuno con me.Nel mio caso, gli episodi di paralisi nel sonno mi capitano sempre nel momento in cui sto per addormentarmi. Mi ritrovo sdraiato con la sensazione di essere paralizzato e che ci sia una presenza oscura che aleggia intorno a me. È come un'ombra che ondeggia sempre più vicino a me, finché non riesco a chiudere gli occhi. Quando succede sudo abbondantemente, ma a volte mi capita anche di sentire un'inspiegabile folata di aria fresca che non ha niente a che vedere con la temperatura del posto in cui mi trovo.
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L'autore da bambino, in camera sua