MAI GIUDICARE UN’ERBA DALLA COPERTINA

Quando si parla di cannabis, conoscere il tipo di consumatore che siete è essenziale per migliorare la propria esperienza e portarsi avanti in tutto. Di recente stavo pensando ai modi il cui giudichiamo l’erba prima di fumarla: odore e “cristalli”. Entrambi hanno effetto sulla fattanza, ma nessuno dei due ha una diretta correlazione con la sua qualità. È così, né un forte odore, né una grossa patina di cristalli possono necessariamente tradursi in uno sballo migliore o in un’erba più efficace.

Un odore più forte significa una più alta concentrazione di terpeni. I terpeni sono una parte essenziale di quasi tutti gli organismi viventi. Nel caso delle piante, in particolare della cannabis, i terpeni sono il principale componente della resina. La resina della cannabis ha la più alta concentrazione di cannabinoidi, quindi un odore più forte significa più resina e più cannabinoidi. E più “cristalli” (che, di fatto, sono gocce di resina) significano anche più cannabinoidi. Quindi più cristalli e più odore significano una maggiore abbondanza del mezzo che porta i cannabinoidi stessi, ma questo non dice nulla degli effetti che avranno questi cannabinoidi. C’è certamente qualcosa da dire riguardo alla correlazione tra quantità di resina e qualità dell’effetto, ma questa relazione non è diretta. Personalmente ho usato erba che sembrava caduta dalle pagine di un libro di Ed Rosenthal e l’odore sembrava un’orgia di tarpeni, ma produceva un effetto del cazzo. Ho fumato anche erba coltivata all’aperto che non sembrava chissacchè, odorava poco, ma aveva effetti sbalorditivi.

Dico questo perché l’erba che viene venduta in molti laboratori è valutata in base all’odore e ai “cristalli”. Più forte è l’odore, più “cristalli” ci sono, più costa. Ma se le medicine vengono prezzate basandosi sui fattori che hanno poco a che fare con il valore medicinale, allora significa che i pazienti vengono dopati. Allo stesso tempo questo ha lo scopo di abbassare il prezzo dell’erba outdoor, permettendo ai laboratori di procurarsela a poco, e guadagnarne da entrambi i lati. La cannabis coltivata all’esterno non è così fragrante, solitamente non è ricoperta da questo strato di cristalli, ma ad ogni modo produce effetti che in molti trovano superiore rispetto all’erba coltivata al coperto.

A questo punto l’unico modo per sapere davvero quanto l’erba è efficace/utile, è provarla e vedere come ti fa stare. Gli effetti dei cannabinoidi sono molto soggettivi, e abbiamo ancora un sacco da imparare riguardo a questo complesso processo molecolare prima di poter iniziare a capirlo. Solo perché qualcosa ha un odore incredibile e un casino di cristalli sopra, non significa che gli effetti siano favorevoli. Ad ogni modo ponete attenzione a quello che vi ho detto, ma non usatelo come metro di misura per la vostra erba. Se riconoscete che un particolare odore su di voi funziona, usate quell’erba, ma non lasciate che qualcuno vi dica che l’erba con più “cristalli” e odore è l’erba migliore. C’è molto di più oltre a questo.

ZACH G. MOLDOF

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Tag: droga, erba, marijuana, cristalli