Mio padre è veterinario in una piccola cittadina casearia nella California del nord, il che significa che io sono cresciuto trascinando fieno e spalando merda di cavallo nelle fattorie. Andavo spesso con lui quando lo chiamavano e tiravamo fuori viscidi vitellini appena nati dalle loro scomode, muggenti madri, o praticavamo autopsie su cadaveri di tori, cani e, una volta, tanto per fare, di una piccola balena spiaggiata nella baia. In ogni caso, tra la macelleria investigativa e lo strazio puzzolente dei parti, la procedura che, in particolare, mi ha sempre messo a disagio era la palpazione bovina.
Per quelli di voi che sono abbastanza fortunati da non aver mai sentito parlare di palpazione bovina, è il termine ufficiale per la pratica di infilare il braccio fino alla spalla nel culo di una mucca. Le vacche reagiscono a questa penetrazione più o meno come potrebbe fare una persona: urlano (muu), si scuotono, e gli occhi schizzano fuori dalle orbite. Dopo aver tastato in giro per un po’, il braccio del dottore riemerge coperto di merda verde.
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La maggior parte di noi si gode il proprio latte quotidiano con la coscienza pulita, all’oscuro dell’annuale- a volte biennale-assalto anale a cui sono sottoposti gli animali che producono la nostra deliziosa bevanda. Le fattorie casearie, proprio adesso, stanno sponsorizzando una campagna in California, dicendo ai consumatori che il loro latte viene da “mucche felici”. Stronzate. Come può essere felice un animale dopo che le sue ovaie sono state sballottate attraverso la parete rettale da un tizio con braccia lunghe e guanti di plastica? Mio padre mi ha fornito un sincero resoconto sulla palpazione delle vacche.
VICE: Perché devi mettere le mani nel culo delle mucche?
Papà: Lo facciamo per diverse ragioni. Una è per controllare lo stato della gravidanza della vacca. Attraverso la parete rettale, che è piuttosto sottile, puoi scendere fino a tastare l’utero. Questo aiuta gli allevatori a gestire il bestiame. Se la vacca non è gravida, vogliono saperlo per essere sicuri che rimanga incinta. È questa la ragione principale.
Quindi più o meno ogni mucca non più giovenca ha subito la procedura una volta o l’altra?
Con buona approssimazione, sì. È una pratica comune, perché è la maniera più economica di scoprire una gravidanza.
Sosterresti che le mucche in California sono felici, in generale?
La maggior parte degli allevatori cercano di renderle felici. Le università hanno speso molto per scoprire cosa le rende felici; perché vacche felici – o meno stressate – producono più latte.
Diresti che ritrovarsi un arto nel deretano sia la parte peggiore delle loro vite?
Non so. Finisce molto in fretta. Si può farlo in dieci secondi o meno. E succede una volta, al massimo due volte all’anno. Penso che partorire dei vitelli sia più stressante.
Mettere il proprio braccio in un ano gigantesco probabilmente non è molto piacevole neanche per il veterinario, no?
Già, a volte ti arriva un calcio. I tizi giù nella Central Valley-ci sono alcuni grandi studi veterinari là, con dieci, venti veterinari-inizieranno alle quattro o alle sei del mattino quando fa più fresco. Palpano 600, 1000 vacche entro mezzogiorno. Questa è la loro giornata. Indossano parastinchi e ginocchiere.
Santo cielo. Puoi farti davvero male a una spalla se la mucca si muove, vero? E rischi anche che ti caghino addosso a bruciapelo?
Sì, non dimenticherò mai il vecchio specialista con cui stavo facendo il tirocinio. Stavano visitando queste mucche malate che avevano la diarrea. Pensava che una stesse abortendo, allora a messo la mano nella sua vagina per palpare la cervice per vedere come stava procedendo. La vacca ha tossito mentre il tipo si stava girando per dire qualcosa. Aveva la bocca aperta e gli è arrivata la diarrea dritta in bocca. È stato piuttosto rivoltante.
Credo ci sia un’alta incidenza di lesioni alla cuffia dei rotatori tra quelli che palpano le vacche, anno dopo anno. Possono anche venirti cose come la sindrome del tunnel carpale. Il tuo braccio viene strizzato, quindi rischi di sfinire in fretta i tuoi muscoli, se non sei abituato.
Esistono esercizi particolari per prepararsi al fisting delle mucche?
Non credo esista allenamento per quello. Non so. Penso che strizzare una palla da tennis potrebbe aiutare, ma credo che si debba semplicemente farlo e rifarlo.
È un unico movimento?
Sì.
Più vitelli hanno le mucche più vengono munte, giusto?
Quando partoriscono, il quantitativo di latte che producono sale per i primi due mesi. Ne producono sempre di più finché non raggiungono il picco in due mesi circa, poi, gradualmente, scende sempre di più. Questo perchè, nel ciclo di crescita, i vitelli dovrebbero smettere di essere allattati dopo quattro o cinque mesi.
E palpare una mucca ha a che fare col farla rimanere incinta il più possibile?
Esatto.
Quindi, se alle mucche piace essere munte e possono essere munte solo dopo essere state fecondate e per essere fecondate devono subire il fisting anale, dovrebbe piacergli, no?
Non credo che facciano questo collegamento. Mi spiace.
Dannazione.
DYLAN SILVER
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