Guerrieriiiiii! Giochiamo a fare la guerraaaaa???

Settembre 15, 2015, 5:21am

Tutte le foto sono di Sarah Coulter

Ragazzi ascoltatemi, messaggio per i supermuscoli che vivono in città, per tutti quelli che hanno le orecchie aperte e sono pronti all’azione: sono passati esattamente 36 anni dall’uscita del capolavoro di Walter Hill, I Guerrieri Della Notte. Per tutto questo tempo i Warriors sono stati là fuori a tentare di farsi rispettare a gomitate: hanno dovuto prendersi le mazzate (nel vero senso della parola) dai Baseball Furies a Central Park e hanno dovuto affrontare i metallari brutti Rogues a Coney Island e poi hanno continuato a darsele di santa ragione in ogni formato audio/video/videogioco possibile e immaginabile. È stato un lungo viaggio, ma finalmente quel viaggio sta per arrivare alla fine.

Videos by VICE

Ieri, in onore della leggendaria eredità del film, c’è stata una reunion del cast originale, proprio a Coney Island (dove sennò?). C’erano gli attori Michael Beck (Swan), Dorsey Wright (Cleon), David Harris (Cochise), e parecchi altri membri del cast, anche se appartenenti a gang rivali tipo Furies, Punks, Orphans, e Lizzies. E giusto per dare un’idea di quanto potente sia stata l’influenza di questo film, le leggende dell’HC newyorchese Sick Of It All, con tanto di giubbotti customizzati, hanno suonato davanti la folla entusiasta di gente che portava giustamente omaggio a questo incredibile e assurdo film, e il frontman dei Cro-Mags ha coordinato il momento domande-risposte successivo alla proiezione del film. Il tempo non era dei migliori: nuvole basse e scure proiettavano un’ombra nera e fredda sulla già abbastanza inquietante Coney Island, ma, nonostante le condizioni avverse, un sacco di Guerrieri hanno giocato a fare la guerra.

Can you dig it?

Antoinette Johnson:
“[I Guerrieri della Notte] è una celebrazione di New York in tutto e per tutto.”

Benito (Baseball Furies)
“I Furies sono stati una delle gang più dure da battere in tutto il film. Tutti qui vogliono essere i Warriors, invece io sto dalla parte dei loro avversari più degni.”