viaLo scorso 24 dicembre, un gruppo di scienziati francesi ha pubblicato quello che probabilmente è il primo articolo sullo squirting mai comparso su una rivista scientifica di medicina. Gli scienziati hanno sottoposto a una serie di scansioni a ultrasuoni sette donne che avevano dichiarato di espellere l'equivalente di una tazza di liquidi durante i rapporti sessuali. Eseguendo le scansioni subito dopo che le donne avevano fatto pipì e poi di nuovo durante la stimolazione sessuale, sono stati in grado di scoprire esattamente da dove proveniva il liquido e di cosa era composto—e, quanto pare, era pipì.Anche se esistono molti studi sull'eiaculazione femminile, questo è il primo—almeno stando alle mie ricerche—a essere stato condotto su donne che espellono gradi quantità di fluidi durante il sesso. Fin dagli anni Ottanta, infatti, si è molto dibattuto sull'eiaculazione femminile e sulla sua natura.Esistono ricerche che affermano che sì, c'è qualcosa che esce dalla vagina durante il sesso e che non è certamente urina. (Dovrebbe essere un liquido secreto dalla "prostata femminile.") Ma nel caso specifico di questa ricerca—la prima condotta su donne che bagnano davvero il letto quando fanno sesso—la risposta è negativa. Per dirla con le parole dei ricercatori, "I dati, raccolti tramite analisi a ultrasuoni della vescica e test biochimici, indicano che il fenomeno dello squirting non è altro che un'emissione involontaria di urina durante l'attività sessuale, anche se spesso è accompagnata dall'emissione di secrezioni prostatiche."Nell'ambito di un dibattito che, in sostanza, si potrebbe sintetizzare nella domanda "squirting o pipì?" questa conclusione è carica di implicazioni. Alcune femministe affermano che avvicinare la manifestazione fisica dell'orgasmo femminile a una questione di pipì vuol dire sminuire l'importanza del piacere femminile durante il sesso. Altre femministe affermano l'opposto: affermare che non è urina ma qualcos'altro significa assecondare una fantasia degli uomini.Negli ultimi mesi, quest'incertezza è stata un'arma nelle mani della censura: nel Regno Unito, infatti, lo squirting è stata una delle pratiche proibite nel porno. Dato che nessuno è in grado di affermare con certezza se sia o meno pipì, i funzionari governativi sono stati in grado di farla rientrare nella categoria dell'urologia, considerata oscena.Quel che è certo, però, è che alla gente piace. Mike Williams, del team comunicazione di PornHub, mi ha detto che è il settimo termine più cercato nel mondo. Ma perché? Justin Lehmiller, gestore del blog Sex and Psychology, ha alcune teorie. "Probabilmente deriva dal desiderio di sapere che la donna gode ed è sessualmente appagata," mi ha detto. "In realtà, a molti uomini questo aspetto interessa, e vogliono che il sesso sia piacevole per entrambi." Ma ha aggiunto che potrebbe anche essere una questione di ego, o di convalida della mascolinità.Per quanto riguarda il dibattito "eiaculazione femminile o solo pipì," sono certa che il meglio deve ancora venire.Segui Allie Conti su Twitter: @allie_conti
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