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'Sei un pagliaccio' - Salvini in visita in Polonia è stato cacciato perché 'amico di Putin'

Il sindaco di Przemyśl si è rifiutato di ricevere il segretario della Lega e l'ha invitato ad "andare al confine" per condannare Putin.
Leonardo Bianchi
Rome, IT
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Il sindaco di Przemyśl, Wojciech Bakun, mentre regala polemicamente a Matteo Salvini una t-shirt di Putin. Grab via Paweł Zastrowski/Facebook.

Il segretario della Lega Matteo Salvini è in Polonia da questo lunedì, impegnato in una “missione” all’estero che a suo dire dovrebbe "favorire l’arrivo e l’ospitalità in Italia di bimbi, donne e famiglie in fuga dalla guerra” in Ucraina.

Oggi si è recato a Przemyśl, una città polacca a pochi chilometri di distanza dal confine ucraino, e ha ricevuto un’accoglienza tutt’altro che calorosa da parte del sindaco della città Wojciech Bakun.

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Questi’ultimi, con Salvini di fianco, in una conferenza stampa davanti alla stazione dei treni ha ringraziato l’Italia per la solidarietà mostrata all’Ucraina e alla Polonia. Al termine dei ringraziamenti ha poi estratto dalla propria giaccia una t-shirt con il volto stilizzato di Vladimir Putin—la stessa indossata dal senatore leghista qualche anno fa a Mosca.

Rivolgendosi a Salvini, Bakun ha detto che Putin “lo consideri un amico," aggiungendo che "è lo stesso che ha costretto queste persone ad attraversare il confine.” Il sindaco l’ha inoltre invitato a recarsi dentro un centro profughi con quella maglietta e ad “andare al confine” per condannare Putin e l’aggressione militare.

Come si vede in un video pubblicato su Facebook dal consigliere comunale Paweł Zastrowski, l’ex ministro dell’interno si è mostrato visibilmente spaesato e in inglese ha detto che “siamo qui per portare aiuti e pace.” Si è infine allontanato tra le contestazioni di alcuni italiani, che gli hanno urlato contro “buffone”, “sei un pagliaccio” e “vai a casa.”

Secondo quanto riportato dal quotidiano polacco Nowiny24, il sindaco ha saputo solo in mattinata della visita di Salvini e l’ha definita “insolente” alla luce dei numerosi apprezzamenti fatti gli anni scorsi nei confronti del presidente russo.

In una dichiarazione ai cronisti presenti sul posto, Salvini ha spiegato che “non ci interessa la polemica della sinistra italiana o polacca, siamo qui per aiutare chi scappa dalla guerra.” Tuttavia, come hanno evidenziato diversi utenti su Twitter, Bakun è stato eletto con il partito di destra radicale Kukiz’15.

Nelle ultime 24 ore la Polonia ha accolto 150mila profughi, e la sola Przemyśl circa 43mila. Dall’inizio dell’invasione, ha comunicato questa mattina l’Alto commissario dell’Onu per i rifugiati Filippo Grandi, ben due milioni di persone sono fuggite dall’Ucraina.

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