Caro Vice,
Lavoro in un ufficio con altre 200 persone. Faccio parte di una compagnia che a livello nazionale conta circa 1000 impiegati. In più la compagnia è parte di una squadra mondiale composta da circa 50 000 persone. Ieri qualche testa di minchia da qualche parte in Canada ha schiacciato il pulsante “Rispondi a tutti” ad una mail indirizzata ad ogni singolo elemento del nostro network globale. Vi è mai capitato di ricevere una mail che non era indirizzata a voi? A me sì. L’ho cancellata e non ci ho più pensato. Ma evidentemente miriadi di idioti che lavorano nella mia stessa compagnia non la pensano allo stesso modo. L’hanno invece presa sul personale e si sono sentiti in DOVERE di “Rispondere a tutti” per far sapere a tutti che la mail che avevano ricevuto non era indirizzata a loro.
Una ad una, le “Risposte a tutti” hanno cominciato ad accumularsi. Da ogni parte del mondo, centinaia, migliaia di persone hanno risposto a tutti. Per ore. Io non ho fatto altro che stare seduto alla mia scrivania e cancellare, cancellare. Mentre la mia casella di posta veniva devastata da questi idioti che continuavano a scrivere “Sorry! Not meant for me!” o “You have the wrong person :-(.” Dopo più o meno 4 ore, qualcuno finalmente ha avuto l’idea geniale di “Rispondere a tutti” spiegando che dovevano smetterla di rispondere per evitare di intasare tutto il network … ma non ha fatto altro che scatenare un’altra orda di “Rispondi a tutti” con su scritto “Thanks!”
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DAN
