L’effetto della Brexit è già un terremoto: questa mattina, alla luce dei risultati del referendum arrivati nella notte, il Primo Ministro britannico David Cameron ha annunciato le sue dimissioni.
“Gli inglesi hanno votato per lasciare l’Europa, e la loro volontà deve essere rispettata,” ha detto Cameron da Downing Street, parlando a una folla di fotografi e giornalisti.
Videos by VICE
“Alla luce di risultati così chiari, non ritengo di essere la persona giusta per guidare le negoziazioni con l’Unione Europea. L’Inghilterra ha bisogno di una nuova leadership.”
Cameron ha annunciato che le sue dimissioni non avranno effetto immediato, e che lui resterà in carica “per i prossimi tre mesi” nell’intento di garantire stabilità e continuità al paese.
Il nuovo Primo Ministro, ha aggiunto Cameron, dovrebbe comunque essere eletto prima di ottobre di quest’anno.
“Voglio assicurare a tutti che l’Inghilterra resta fondamentalmente forte. Non cambierà nulla nell’immediato rispetto a come le persone potranno viaggiare, o le merci spostarsi,” ha detto Cameron.
Il 49enne del Partito Conservatore era stato eletto nel 2010. Negli ultimi mesi aveva fatto campagna per i “remain”, adducendo però che – anche in caso di vittoria dei “leave” – sarebbe rimasto alla guida del paese.
Segui VICE News Italia su Twitter, su Telegram e su Facebook