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Alcuni tatuatori parlano dei tatuaggi a tema COVID-19 che hanno fatto

tatuaggi a tema covid

I tatuaggi rispecchiano i nostri sentimenti e quest’anno ci siamo sentiti tutti un po’ nello stesso modo: spaventati, agitati e decisamente stanchi del COVID. Per chi fa tatuaggi, la conseguenza è un’ondata di persone che chiedono tatuaggi a tema COVID.

Per avere un’idea di quanto spesso arrivino richieste del genere, VICE ha contattato alcuni tatuatori sparsi per il mondo e ognuno ha dato la sua risposta e ci ha mandato qualche foto.

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Rami “Ramo” Rosvall, Finlandia
IG: @ramotattoo
Tatua da 14 anni

VICE: Quante richieste di tatuaggi a tema COVID hai ricevuto finora?
Ramo: Un buon numero, ma sono riuscito a farne solo uno per ora perché la mia lista di attesa è molto lunga.

Qual è stata l’ispirazione?
Ne ho progettati diversi, ma quello che sono riuscito a realizzare è il mio preferito. È un ritratto di un gentiluomo che indossa una mascherina e ha tatuato “COVID-19” sul viso. Rappresenta il fatto che il classismo non esiste in tempo di crisi: siamo tutti in questa situazione, a prescindere dai soldi. La persona che l’ha richiesto voleva qualcosa di assurdo con cui ricordare questo momento assurdo.

Pensi che le persone si faranno tatuaggi a tema COVID anche quando sarà tutto finito?
Non saprei, ma è anche difficile sapere quando sarà davvero finita. Potremmo anche farci tatuaggi a tema COVID per il resto delle nostre vite.

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Mundane Death, Australia
@_mundanedeath
Tatua da un anno

VICE: Quante richieste a tema COVID hai ricevuto da quando hai aperto lo studio, un mese fa?
Madame Death: Ne ho fatto solo uno per ora, ma ho un paio di altri appuntamenti previsti prima della fine del mese.

Da cosa hai tratto ispirazione per questo tatuaggio?
L’anno intero, onestamente. Ho disegnato guanti di lattice, medici della peste e mascherine per mesi. Le ho messe su Instagram e le persone mi chiedevano di trasformarle in tatuaggi. Un’amica si è innamorata di un disegno con una ragazza che indossa la mascherina, così è venuta in studio e l’abbiamo fatto. Ora ha un ricordo del 2020!

Pensi che i tatuaggi a tema COVID stiano diventando una moda?
La gente sembra volersi ricordare di questo anno. Ma penso che i tatuaggi siano utili per la salute mentale: farsi un tatuaggio dopo un trauma è come una boccata d’aria fresca.

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Woodz, Brooklyn, USA
@woodzart
Tatua da 15 anni

VICE: A chi hai fatto questo tatuaggio a tema COVID?
Woodz: A un’infermiera dell’ospedale di Brooklyn. Mi ha contattato ad aprile, quando la situazione negli ospedali ha cominciato a precipitare. Voleva commemorare quel momento con una specie di sigillo, a memoria dello stress, del sacrificio e delle perdite. Speriamo che un giorno sia solo un ricordo lontano di cui può essere fiera.

Cosa rappresenta il tatuaggio?
È una versione della Vergine Maria con i DPI addosso. La mia versione della Madonna, come una dei soccorritori COVID con incorporati i fiori tipici della terra natia della mia cliente.

Hai progettato molti tatuaggi dedicati al COVID?
Non proprio. Se le persone li vogliono, lascio che siano loro a venire da me e ne parliamo. È un po’ una specie di terapia, progettare un sigillo che simbolizza il modo in cui hanno gestito la pandemia.

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David Barão, Portogallo
@baraovtattoo
Tatua da sette anni.

VICE: Ti hanno chiesto molti tatuaggi a tema COVID, finora?
David: Ne ho fatti diversi, sì! Mi piacciono. Il mio preferito è il virus con uno striscione sopra che recita “2020”. Fanculo il 2020.

Perché ti piacciono?
Mi piace il fatto che le persone abbiano il fegato di tatuarsi una cosa del genere addosso, nonostante gli ricorderà inevitabilmente un anno terribile.

Chi è stato a farsi il primo?
Un cliente di lunga data che è ormai un amico. Doveva partire per l’estero il giorno prima, ma non aveva potuto per le restrizioni. Così ha deciso di tatuarsi il virus.

Da cosa hai tratto ispirazione?
Volevo cogliere il sentimento di questo anno sotto forma di tatuaggi. Il COVID ha messo davvero a dura prova le nostre vite. Ci sono parti che voglio dimenticare, ma anche cose che ho imparato e che voglio ricordare. Sarà anche divertente mostrare questi tatuaggi ai nostri nipoti, perché potremo raccontare un sacco di storie, sia belle che terrificanti.

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Dominic Sniatowski, Polonia
IG: baddecisiontats
Tatua da quattro anni.

VICE: Qual è il tatuaggio a tema COVID che preferisci tra quelli che hai fatto?
Dominic: Il mio preferito è un tatuaggio che ho intitolato “Devotion”. È il volto di una giovane donna con le lacrime che le solcano le guance e una mascherina chirurgica con uno smile disegnato sopra.

Da cosa hai tratto ispirazione per “Devotion”?
È un’ode a chi sta lavorando in prima linea. Hanno visto tanto dolore quest’anno, ma hanno resistito e continuato a “sorridere”, impegnandosi a salvare vite umane.

Interviste di Laura Roscioli. Seguila su Instagram