Chiamatela precocità o plusdotazione, ma la prima volta che ho tradito un ragazzo risale a molto prima che perdessi la verginità. Avevo 14 anni e “stavo” da tre o quattro mesi con un compagno di scuola quando ho lasciato che un altro ragazzo mi baciasse. Eravamo al mare, e tornando nella mia camera d’hotel, senza la minima fitta di rimorso, scrissi al mio ragazzo per dirgli che mi mancava.
Da quel pomeriggio, ho iniziato a pensare al tradimento come a una sorta di male necessario, un’esperienza di vita che tutti fanno, sia dalla parte di chi lo compie che da quella di chi lo subisce—un po’ come i complimenti o le malattie sessualmente trasmissibili, solo mille volte più dannosa. E risparmiatevi la fatica di infuriarvi per l’ultima frase, come se foste completamente immuni a questo genere di egoistica cupidigia. Lo sapete voi, lo so io, lo sanno le vostre mamme e i vostri papà, lo sanno tutti i vostri amici e tutti i partner che abbiate mai avuto. Siamo tutti colpevoli di entrambe le cose, ma mentire a se stessi è peggio che tradire.
Videos by VICE
E malgrado farsi qualcuno diverso dalla persona a cui si è giurata fedeltà possa essere uno schifo per tutte le parti coinvolte, succede ogni singolo giorno. Quindi ho pensato di condividere le conoscenze che ho messo insieme nel mio passato da stronza per aiutarvi quando vi ritroverete su Via dell’Adulterio e comincerete a sudare perché vi siete resi conto dello spregevole essere umano che siete.
NON ESISTE UNA DEFINIZIONE DI TRADIMENTO
Per qualche ragione, le riviste per uomini e quelle per donne hanno cercato di codificare l’infedeltà aiutando le coppie a riconoscere caso per caso gli ingredienti di un tradimento. Alcuni sostengono che conta solo quando i genitali interagiscono con altri, e che l’invio di svariate foto del proprio pene in erezione a qualcuno non si può definire “tradimento”. Una volta ho sentito il ragazzo di mia sorella gridare “Era solo sesso online!” mentre veniva mandato al diavolo fuori dalla porta di casa.
Sono tutte stronzate. Qualunque cosa coinvolga una terza parte che mette in evidenza le crepe nella vostra relazione (il porno e la masturbazione sono cose di cui potrete abusare sempre) può essere considerata un’attività extracurriculare. Questo può includere (ma non si limita a): sexting, sesso telefonico, toccare una tetta, toccare un sedere, pisciare su qualcuno, qualunque cosa comprenda le mani o un bacio, essere respinto e andarsene con l’immagine di una faccia confusa e disgustata e un immediato stimolo a vomitare dovuto al disgusto per se stessi (probabilente nel tentativo di scappare dal proprio cuore spezzato per mezzo della bocca).
E il fatto che tutte queste cose siano avvenute mentre eravate ubriachi non le rende perdonabili. Certo, una soltanto non vi rende un traditore, ma significano tutte che siete sulla strada giusta. Ed essenzialmente è proprio la stessa cosa.
TRADIRE QUALCUNO DIMOSTRA CHE LA VOSTRA RELAZIONE HA UN PROBLEMA
Quando si è in una relazione felice e sessualmente appagante, non si ha interesse nel cercare di divertirsi con la biancheria intima altrui. Ripensando alle volte in cui sono stata infedele, l’unico schema comportamentale riconoscibile è la collocazione dell’atto a un punto in cui mi sforzavo semi-coscientemente di portare avanti una relazione che era una delusione costante. A volte lui non mi piaceva così tanto, altre il tipo con cui stavo si era trasferito per diventare un membro di Scientology. Qualunque sia la vostra ragione, tradire può effettivamente essere una cosa positiva, perché—a meno che abbiate capacità di riflessione pari a zero—può essere una via piuttosto efficace per fare chiarezza. Non appena vi trovate a scandagliare aggressivamente la stanza/strada/palestra/toilette alla ricerca di parti del corpo di completi sconosciuti, vi rendete conto che essere abituate al modo in cui il vostro ragazzo vi abbraccia di notte non significa esattamente che siete entusiaste della vostra relazione.
NON SIATE STUPIDI
Ciò significa non dirlo ai vostri amici e non abbandonarvi al piacere con uno degli amici del vostro partner, a meno che disprezziate profondamente la persona con cui state e il vostro unico desiderio sia umiliarla al punto da ridurla in uno stato in cui tutto quello che può fare è ascoltare canzoni di Nick Drake e non uscire di casa per un mese mentre ricarica costantemente la pagina del vostro profilo Facebook.
Tutte quelle cazzate su come la verità riesca sempre a venire fuori si basano unicamente sul presupposto che tutti sono degli idioti con la tendenza a condividere le loro indiscrezioni con altri idioti. Io ho tradito tutti i miei ragazzi. Oh, un attimo—l’ho fatto? L’ho fatto? Avete modo di scoprirlo? No, perché non sono una stupida. Quindi non siate stupidi neanche voi. Se dovete sfogarvi, ditelo a vostra madre (deve amarvi e ignorare le cazzate che fate perché lei vi ha creati) e se dovete assolutamente scoparvi qualcuno che sia del vostro ambiente più immediato e condiviso, scopatevi il loro migliore migliorissimo migliorissimissimo amico. La posta in gioco è molto più alta, quindi saranno discreti.
NON CONFESSATE
State vomitando vergognosi pezzi di rimorso e l’unica cosa a cui potete pensare per farvi somigliare nuovamente a una persona normale è dire la verità, abbassare la testa e aspettare la vostra sentenza (che, tornando al discorso di prima, sperate segretamente sia la fine della relazione). In questo modo potrete andare avanti con la vostra vita, al sicuro nella consapevolezza che siete degli esseri umani decenti e responsabili che possono essere caduti in fallo una volta, ma almeno hanno avuto le palle di dire la verità.
Siete proprio arroganti. L’unica persona che può trarre beneficio dalla verità in questa situazione siete voi, così da poter esorcizzare ogni senso di colpa convincendovi che l’unica possibilità è far sì che il vostro compagno vi odi. Solo che non funziona. Non vi odierà mai, rimarrà profondamente innamorato di voi negli anni a venire e si detesterà per questo. Complimenti, avete rovinato una vita.
C’È UNA MINIMA POSSIBILITÅ PER CUI IL TRADIMENTO POTREBBE GIOVARE ALLA VOSTRA RELAZIONE
La vostra relazione fa schifo, ma siete stati entrambi troppo occupati a scoreggiare silenziosamente nel vostro piumino coperto di cibo da asporto per notarlo. È vero, quello che avete fatto è sbagliato, ma è anche molto più esaltante che passare i fine settimana a lamentarsi. Inoltre vi dà un assaggio del sapore della promiscuità senza dover andare fino in fondo scopando con un sacco di persone diverse.
Tradire ripristina lentamente la fiducia in voi dal punto di vista sessuale, quella che sapevate essere lì, smorzata da anni in cui avete ballato soltanto uno con l’altro, e vi aiuta a sentirvi più a vostro agio nella vostra relazione. Ora aggiungete nel mix tutto il senso di colpa appena scoperto e la tensione sessuale che genera e avrete un metodo a prova di bomba per evitare di trasformarvi in una versione leggermente più giovane e parzialmente meno deprimente dei vostri genitori. Almeno per un po’.
È IMPROBABILE CHE FINIRETE PER METTERVI CON LA PERSONA CON CUI STATE TRADENDO IL VOSTRO PARTNER
Lo è davvero, quindi uscite da quel sogno. Sarete anche trascinati da un tifone di estrogeni, testosterone e tutti gli altri -geni e -oni che spingono la gente voglia fare cose come presentare le proprie bocche ai genitali di altre persone, ma il problema è che tutte queste emozioni stanno sbocciando nel più arido dei climi. Non è l’amore che guida i vostri ormoni, ma la noia e una ridicola paura di rimanere soli. In più durante quello stadio siete fin troppo folli per creare una cosa degna di nota e che non imploderà a distanza di qualche mese.
Allo stesso modo, non sviluppate mai fantasie su qualcuno che si avvia verso la fine di una relazione. Non succederà mai. Passate oltre e trovate qualcun altro che vi aiuti a uscire dall’abisso di monotonia e autocompatimento in cui vi siete ritrovati. La buona notizia è che c’è sempre qualcuno là fuori. Soprattutto perché tutti tradiscono.
Avete apprezzato i consigli? Altro sulle relazioni:
Da lesbica a uomo, un viaggio transgender nell’eteronormalità